Coldiretti Informa - 29 aprile 2024, 14:46

Orgoglio Coldiretti, il 30 aprile agricoltori italiani si riuniscono in assemblea, a Imperia in oltre 300

Anche in Liguria si terranno diversi appuntamenti nella giornata di martedì 30 aprile. Nella delegazione di Coldiretti Imperia, all’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia, in via Tommaso Schiva 29, dalle ore 18, si riuniranno oltre 300 agricoltori per fare il punto sull’agricoltura italiana ed europea, in occasione degli 80 anni di Coldiretti. “Racconteremo i passaggi salienti della nostra storia e di come siamo riusciti a rivoluzionare l’agricoltura italiana ed europea, ma non solo: tracceremo insieme le prossime tappe e parleremo delle battaglie che stiamo portando avanti oggi, per rendere migliore il domani dei nostri agricoltori,” commentano Gianluca Boeri e Domenico Pautasso, Presidente e Direttore di Coldiretti Imperia.

Anche Nada Forbici, Presidente di Assofloro Coordinatrice Consulta Nazionale Florovivaismo, prenderà parte all’evento della provincia di Imperia. L’assemblea si riunirà per fare il punto sulla raccolta firme europea per l’origine obbligatoria su tutti gli alimenti (il falso made in Italy); si parlerà poi di importazioni sleali, fauna selvatica, moratoria dei debiti a favore delle aziende agricole che hanno investito e che in questi ultimi due anni hanno subito l'aumento dei tassi di interesse e forti problemi reddituali consequenziali; si affronteranno problematiche relative al settore della pesca e si aggiorneranno tutti i soci sulle attività concrete che le province di Coldiretti hanno messo in campo. Saranno 50mila gli agricoltori che si riuniranno in tutte le province d'Italia per costruire, partendo dalla base, le prossime battaglie che vedranno Coldiretti impegnata nei mesi che verranno in vista anche delle elezioni europee.

“Non è più accettabile”, aggiungono Boeri e Pautasso, “assistere a scene come quelle vissute durante la mobilitazione del Brennero, dove abbiamo visto arrivare dall’estero prodotti come prosciutti, concentrato di pomodoro, latte, frutta e verdura e vederli diventare, con l'ultima trasformazione sostanziale, prodotti italiani a tutti gli effetti. Un incontro di questo tipo ci permetterà di fare il punto e percorrere insieme i prossimi fondamentali passi per salvaguardare l’agricoltura italiana.” Il 30 aprile sarà l’occasione per rilanciare l’impegno di Coldiretti a tutela di un settore che rappresenta il principale fiore all’occhiello del Made in Italy, dal campo alla tavola.

C.S.