“Respirare cultura ci rende liberi e soprattutto apre la mente e consente di scoprire nuovi mondi. Promuovere la cultura in ogni sua forma, deve essere una priorità, perché garantisce la creazione di un terreno fertile sul quale costruire un patrimonio di conoscenze, gettando le basi per una crescita libera e consapevole. Porre attenzione e lavorare, in modo lungimirante e programmato in questo ambito, consente alla nostra società di diventare sempre più luogo di accrescimento dei pensieri, delle aspirazioni e degli obiettivi si ogni singolo individuo.” Questa la riflessione che Federica Barbero condivide a margine dell’evento di presentazione, organizzato e tenutosi presso la biblioteca comunale Fenga di Castelnuovo Belbo (Asti), giovedì 25 aprile, in occasione della presentazione del volume “Il Protocollo Scilla. Un apologo fantapolitico” di Fulvio Gatti.
“L’evento è stato la perfetta rappresentazione di come la cultura possa unirsi in ogni sua forma coinvolgendo i cittadini in un percorso di riflessione e crescita. Il potere della scrittura e dei libri, che sanno condurci in mondi sempre nuovi e unici, uniti al mondo attoriale, rappresentato nello specifico da Serena Schillaci Greco, attrice, presentatrice e conduttrice radiofonica, che ha dialogato con l’autore, hanno incontrato successivamente anche l’arte della cucina in una location che porta con sè tutto il sapore della tradizione” – ha proseguito Federica Barbero – “non solo tradizione gastronomica ma anche storia che è parte integrante di quel territorio dove, dalle sua originaria apertura avvenuta nel 1869, il ristorante Iumen vive, sempre lì, sulla via centrale, proprio davanti al municipio”.
“È stato per me un privilegio poter essere presente ad un evento così interessante, grazie anche alla presenza di uno scrittore – Fulvio Gatti – che da sempre vive il Monferrato astigiano e che è protagonista della scena editoriale da oltre 25 anni con una fama internazionalmente riconosciuta. Un incontro di eccellenze piemontesi di cui dobbiamo essere orgogliosi e di cui, soprattutto, dobbiamo saperne promuovere l’alto valore. E mi preme ringraziare, per il lavoro svolto, per averci accolto in qualità di padrone di casa e anche per l’eccezionale risultato ottenuto con l’inaugurazione del Museo Francesco Cirio, il sindaco di Castelnuovo Belbo, Aldo Allineri. Un progetto, quello del museo, altamente innovativo che con digitalizzazione e domotica incrementano il pregio di uno spazio che rende omaggio a un personaggio della storia della nostra regione”.