Salone Internazionale dell'Umorismo, Bordighera ricorda due luoghi simbolo con targhe commemorative (Foto e video)

Bordighera ricorda due luoghi simbolo del Salone Internazionale dell'Umorismo con due targhe commemorative. Sono state posizionate e inaugurate, oggi pomeriggio, una dove si trovava la Libreria Internazionale di Cesare Perfetto e l'altra presso il ristorante Chez Louis, due locali che erano un punto di incontro di umoristi, disegnatori, scrittori, giornalisti e tutti quelli che hanno contribuito alla storia del salone, come i disegnatori Peynet, Jacovitti, Mordillo e Quino, gli scrittori Eco, Pivano, De Crescenzo, Forattini, Nabokov e Goldoni e gli artisti Guccini, Conte, Benigni, Arbore e Morricone.

Sono due luoghi rappresentativi anche della memoria condivisa dagli amici e simpatizzanti del salone in tutto il mondo. La città di Bordighera ha, infatti, concesso il proprio patrocinio “riconoscendo che il Salone dell’Umorismo è una storica manifestazione cittadina di prestigio, organizzata a Bordighera sin dal 1947 dal signor Cesare Perfetto e che nel tempo ha visto arricchirsi di premi e sezioni diverse, ottenendo l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana e del Consiglio d’Europa nel 1972, e, dopo la retrospettiva dello scorso anno, è giunta quest’anno alla 53esima edizione con grande partecipazione di disegnatori e di pubblico”.

"Abbiamo voluto fare due targhe, grazie a Claudia che ci ha lavorato sopra, per due luoghi simbolo del Salone dell'Umorismo" - fa sapere Claudio Marchiori, presidente dell'associazione internazionale umoristico - "Uno era un luogo di incontro, dove nascevano idee, che durava tutto l'anno non solo durante i giorni del Salone mentre l'altro era la seconda tappa della permanenza degli umoristi e degli intellettuali".

Alla cerimonia d'inaugurazione erano presenti pure il sindaco Vittorio Ingenito e il consigliere comunale Barbara Bonavia. "Ricordiamo un pezzo importante della storia di Bordighera legata a Cesare Perfetto" - dice il sindaco Vittorio Ingenito - "E' stata una persona illuminata che ha saputo dedicare alla sua città il Salone dell'Umorismo e ha raccontato la storia italiana e mondiale con tante celebrità che sono venute a Bordighera".

"Ho tantissimi ricordi con la figlia di Peynet" - fa sapere Jean Pierre Novembre del ristorante Chez Louis - "Mi piace ricordare quello che diceva Peynet: 'sui dondoli di Chez Louis noi reinventavamo il mondo".

E' stata presentata anche "Sorridi sei a Bordighera! I manifesti del Salone Internazionale dell’Umorismo dal 1947 al 2023". Il volume, selezionato dagli editori liguri, sarà presentato ufficialmente il 9 maggio a Torino durante il Salone Internazionale del Libro.