Domani alle 17, al Museo civico di Sanremo in piazza Nota, Renato Bergonzi presenta il suo nuovo libro, edito da Antea di Angelo Giudici, dal titolo: 'La reputazione. Dal vigile in mutande al Festival di Sanremo - Viaggio tra vizi e virtù della Pubblica Amministrazione'. Dialoga con l'autore, Marco Corradi. Ingresso libero.
Nel mese di ottobre del 2015 un blitz della guardia di finanza portò all'arresto di 43 dipendenti del Comune di Sanremo, e all'emissione di 75 avvisi di conclusione indagini per altrettanti impiegati. L'operazione denominata Stakhanov, ovvero i furbetti del cartellino ebbe la sua sintesi nell'immagine di un vigile che timbrava il cartellino in mutande. Tale immagine fece il giro del mondo e stigmatizzò forse per sempre il lavoro del pubblico dipendente.
Da quell'evento, durante il quale Bergonzi rivestiva la carica di Dirigente al Personale, prende il via una riflessione sul lavoro pubblico. La domanda alla quale vuole rispondere l'autore in questo testo è così riassumibile: E' possibile descrivere attraverso una struttura narrativa semplice a alla portata di tutti, la giornata lavorativa del dipendente pubblico, senza cadere negli stereotipi che lo hanno sempre caratterizzato, ben rappresentati dai personaggi della filmografia tra i quali il più famoso è Fantozzi?
Il libro di Renato Bergonzi è il racconto di un'esperienza personale di chi per 30 anni è stato un dipendente della Pubblica Amministrazione. Un racconto che mette a nudo con franchezza le tante magagne che esistono dentro l'organizzazione, ma che prende le distanze dalla vulgata più diffusa che vede nel pubblico dipendente un lavoratore privilegiato e infedele, poco propenso all'impegno professionale.
Attraverso la descrizione di tanti episodi di vita lavorativa consumati nei comuni di Sanremo e Ventimiglia, Bergonzi ci mostra una realtà variegata dove si affacciano i più svariati personaggi. Dal politico che prova a sondare la disponibilità del Dirigente ad allentare le regole di un regolamento, alla madre disperata a cui hanno tolto temporaneamente il figlio minore. La carriera dell'autore si interromperà dopo l'operazione Stakhanov, con un gesto radicale, le sue dimissioni. La causa di tale scelta viene spiegata dall'autore in modo articolato e rimanda alla volontà di salvaguardare la propria reputazione.
Interessante leggere alcune pagine del libro dedicate alla vicenda del vigile in mutande, che sarà licenziato dal Comune di Sanremo (secondo Bergonzi con un procedimento forse troppo frettoloso) ma che verrà assolto nei due gradi di giudizio penale e per il quale il giudice del lavoro ha imposto al Comune stesso la sua riassunzione.