“Siamo stai invitati a fare una dimostrazione di come si fanno le castagnole e raccontare agli ospiti della casa di riposo Chiappori di Latte la storia della castagnola di Ventimiglia. Pensavamo alla consueta dimostrazione invece si è trasformato in momento di allegra conversazione”. A scrivere con soddisfazione per l’ottima riuscita della visita è Mauro Merlenghi del Circolo della Castagnola di Ventimiglia.
“Nel preparare l’impasto della castagnola – spiega Merlenghi -, i profumi della cucina, i profumi delle spezie, del cioccolato, dell’acqua di fior d’arancio i ricordi sono riaffiorati: le castagnole di Marisa, il forno di Ventimiglia alta, i benardi, la turtà de Lurè e nei loro occhi c’era la gioia di raccontarti la loro storia e i loro ricordi. Non so se siamo stati noi che abbiamo dato loro un momento di gioia o loro a noi con la loro tenerezza e l’affetto che solo un anziano sa dare.
Il circolo della Castagnola ringrazia il personale della Casa di riposo per la disponibilità, l’animatore Paolo Lizzadro, il cuoco Marco per l’assistenza logistica e il presidente della fondazione Ernesto Chiappori Onlus, Nico Martinetto per l’invito”.