Impegnarsi in prima linea per contribuire ad avere un mare migliore e rispettare l'ambiente. E' stato lo scopo dell'iniziativa "Puliamo la spiaggia di Vallecrosia", un pomeriggio di pulizia ecologica andato in scena, ieri, nella città della famiglia. L'evento, patrocinato dal comune di Vallecrosia, ha previsto anche un concorso fotografico, un incontro sui cetacei del Santuario Pelagos e un apericena con prodotti Slow Food.
Tanti i volontari che si sono ritrovati presso il solettone della città della famiglia e poi armati di guanti e sacchetti hanno ripulito insieme la spiaggia di Vallecrosia da plastica e rifiuti, portati dalle mareggiate. Cittadini, amministratori locali e membri di diverse associazioni del territorio hanno deciso di aderire all'iniziativa per compiere un gesto di responsabilità e di attenzione nei confronti di ciò che li circonda.
"Sono importanti gesti di partecipazione attiva ed è l'inizio di un'importante collaborazione che la nostra città farà attraverso sia questa iniziativa che con il progetto Pelagos. C'è tanto lavoro da fare ma la settimana prossima inizieranno anche i lavori di pulizia con i mezzi meccanici" - fa sapere il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi presente insieme al vicesindaco Marilena Piardi, all'assessore Antonino Fazzari e ai consiglieri comunali Enrico Amalberti, Denis Perrone e Fabio Perri. Ha preso parte all'iniziativa anche il consigliere regionale Veronica Russo.
"In una giornata lavorativa siamo riusciti a raggruppare una quarantina di persone che fanno parte di più associazioni. Quando si fa rete e si collabora il successo è assicurato" - dice Flavio Gorni, uno degli organizzatori - "Hanno aderito all'iniziativa le amministrazioni comunali di Vallecrosia e di Camporosso e quattordici associazioni come l'associazione nazionale carabinieri, la ponente emergenza protezione civile, Plastic Free, Italia Nostra, l'Oasi del Nervia, l'associazione nazionale marinai d'Italia e Natura Intemelia Aps. E' il primo di tanti eventi, progetti e attività da fare insieme per un unico obiettivo: la difesa della natura".
Si è tenuto poi un incontro con Sabina Airoldi, biologa marina dell'Istituto Tethis, sui cetacei del Santuario Pelagos, bioindicatori dello stato di salute dell'ambiente in cui vivono ed è stato proposto un apericena, a pagamento, con prodotti Slow Food all'osteria 'I Frai I' a Camporosso Mare.