E’ ancora in attesa di riscontro, da parte dell’Amministrazione, l’appello della consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Ethel Moreno, affinchè venga fissato un incontro urgente, volto a fornire alle famiglie, tutte le informazioni concernenti le modalità di avvio del servizio di assistenza educativa necessaria in modo che i bambini e i ragazzi disabili possano frequentare i Centri estivi.
“Su richiesta dell’Angsa Imperia Aps - dice il Consigliere Moreno - e di numerose famiglie interessate ho voluto portare all’attenzione dell’Amministrazione il grave disagio che stanno vivendo le famiglie con figli disabili dal 10 marzo, data in cui la Polisportiva Dilettantistica Integrabili ha comunicato alle stesse di non essere in grado, quest’estate, di svolgere l’attività di Centro estivo di cui usufruivano una sessantina di famiglie”.
“Dal momento che, a seguito della predetta comunicazione, tutte le richieste inizialmente verbali e poi scritte, da parte dell’Angsa Imperia Aps e delle famiglie, di essere convocate per ricevere informazioni su come l’Amministrazione intendesse garantire il servizio sono rimaste prive di alcun riscontro, ho sollecitato la fissazione di un incontro in tempi brevi, perché ritengo che sia doveroso dare informazioni certe a tutti i soggetti coinvolti che necessitano di conoscere se e con quali modalità i propri bambini e ragazzi potranno frequentare quest’estate i Centri estivi”.
“La richiesta - termina Moreno - non è finalizzata solamente a comunicare ai soggetti interessati le tempistiche e le modalità di avvio di un servizio essenziale sia ai ragazzi sia ai genitori che devono poter assolvere agli impegni lavorativi ma anche a confrontarsi con loro, in modo strutturato e positivo, per comprendere le loro esigenze e compiere insieme scelte che possano tutelare e garantire il diritto all’inclusione ed alla socializzazione che – a mio avviso – potrà essere attuato coinvolgendo tutti i Centri estivi che operano sul nostro territorio, assicurando, da parte del Comune, il rimborso delle spese sostenute per l’assistenza degli alunni disabili in tempi certi oppure assumendo direttamente il costo degli assistenti”.