Il comune di Taggia sta lavorando ad un progetto per arrivare ad una convenzione con alcuni soggetti del cosiddetto ‘Terzo Settore’, per la programmazione di iniziative nell'ambito delle politiche sociali rivolte alle famiglie.
Nel progetto sono previsti interventi di sostegno, accompagnamento e orientamento per genitori ma anche consulenze individuali o di gruppo per genitori e figli in merito alle difficoltà legate allo sviluppo dei ragazzi, alle relazioni con il contesto scolastico, alla necessità di sostegno e supporto alla genitorialità.
Le associazioni dovranno anche occuparsi di mediazione familiare e coordinazione genitoriale, di percorsi volti a facilitare la gestione delle dinamiche familiari e la comunicazione, promuovendo la comprensione reciproca e favorendo accordi equi al fine di consentire alle famiglie di lavorare verso soluzioni durature, con percorsi di prevenzione e sensibilizzazione.
Prevista anche la programmazione e calendarizzazione di eventi e giornate formative (economia domestica, educazione finanziaria ed altro) rivolte alle famiglie. Dovranno essere promossi incontri per facilitare e promuovere l'interazione e l’incontro tra genitori e figli, gruppi di parola, la creazione di una rete di supporto tra soggetti che stanno vivendo la stessa esperienza attraverso la programmazione di tempi e spazi specifici, finalizzati allo scambio e alla discussione tra pari.
Previste anche attività socio-culturali, la promozione di attività laboratoriali, giornate formative ed altri eventi di sensibilizzazione su tematiche di attualità e di interesse dei soggetti del ‘Terzo Settore’. Le attività dello ‘Spazio Famiglie’ saranno gratuite con la prenotazione. L’accordo di collaborazione in forma di Convenzione tra il Comune l’associazione, avrà la durata di un anno, prorogabile se ci saranno risorse economiche dedicate per dare continuità al servizio.
Le associazioni interessate dovranno partecipare alla manifestazione dell’interesse pubblicata dal comune, eventualmente costituire una ‘Associazione Temporanea di Scopo’ (ATS) e partecipare alla co-progettazione. Al termine della prima fase, qualora si raggiunga come esito l’elaborazione di una progettualità condivisa e ritenuta adeguata, il progetto dovrà garantire azioni e interventi mirati, nonché l’impegno a garantire la continuità del servizio (anche in caso di emergenza) secondo caratteristiche, decorrenza e impegno quotidiano richiesto per tutta la durata del periodo stabilito e comunque fino a nuovo affidamento.