Il meteo instabile di questi giorni non ha impedito a Bordighera Blu Park, pur con alcuni spostamenti di orario, di portare avanti le attività educative con bambini e ragazzi delle scuole cittadine, dall’infanzia, alla primaria fino alla secondaria di primo grado. Saranno oltre cinquecento in totale i partecipanti alle bio-passeggiate che il team di Bordighera Blu Park sta realizzando in questi giorni alla scoperta di un nuovo modo di guardare al mare e alla spiaggia, incentrato sulla conoscenza, sul senso di meraviglia e sulla conseguente consapevolezza e tutela.
"Le attività educative si inseriscono nella settimana della Giornata Nazionale del Mare, istituita l’11 aprile – spiega il responsabile del progetto Franco Borgogno – ci è sembrato un modo particolare e molto bello ed efficace per celebrarla. La ricorrenza è infatti stata istituita nel 2017 proprio per portare sempre più i giovani a riflettere sulla necessità di proteggere il nostro mare e la biodiversità che lo popola. Semplicemente passeggiando sulla spiaggia abbiamo imparato a leggere con nuovi occhi un ambiente che spesso diamo per scontato, scoprendo i suoi abitanti, e anche tante cose che non dovrebbero esserci".
Le mareggiate delle ultime settimane hanno spiaggiato grandi quantità di rami, tronchi ma anche rifiuti sulle spiagge della Riviera. "A volte i rifiuti, su tutti la plastica, hanno superato la quantità di materiale organico che avremmo voluto trovare e raccontare a bambini e ragazzi – è il commento della biologa marina Monica Previati – esercitando lo sguardo, però, abbiamo ugualmente incontrato tantissima vita tra cui una grande quantità di cosiddette barchette di San Pietro. Si tratta delle Velelle, colonie formate da polipi altamente specializzati, ognuno dei quali risponde al proprio compito in uno schema talmente perfetto che alcuni ricercatori hanno soprannominato le velelle 'superindividui'. Sono meduse, ma non urticano e, come altre specie di meduse, sono del tutto innocue. La “vela” che dà il nome a questi animali viene prodotta dagli stessi polipi per muoversi e spostarsi sulla superficie del mare sfruttando i principali venti".
Con linguaggi, narrazioni e riflessioni adatte a tutte le fasce di età – dai 5 ai 12 anni – Bordighera Blu Park ha evidenziato a tutti gli entusiasti partecipanti la centralità del mare nella vita di tutti noi. Un messaggio rivolto alla conoscenza, approfondita durante le lezioni in classe lo scorso inverno, e necessario per portare alla consapevolezza della ricchezza e importanza del mare, e dunque alla sua tutela.
Bordighera Blu Park è un progetto ideato dall’European Research Institute e dalla biologa marina Monica Previati, e realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Simbiosi, con la collaborazione del Comune di Bordighera. Il progetto nasce per incrementare la conoscenza dell’ambiente marino costiero ligure e implementare, nei turisti ma anche nei cittadini, la consapevolezza della sua importanza per ogni aspetto della vita umana, delineando tre obiettivi specifici: tutelare, proteggere e valorizzare.