In questi giorni l'Emporio Solidale di Sanremo ha compiuto cinque anni: iniziava infatti la propria attività il 1° aprile 2019 realizzando così un progetto nato dalla collaborazione tra il Settore Servizi alla persona del Comune e il Centro Ascolto Caritas Sanremo Onlus.
In questi anni di operatività, l’Emporio ha dovuto confrontarsi con momenti difficili come la pandemia e situazioni di grave crisi sociale ed economica: tuttavia il ruolo di aiuto alle persone in difficoltà non è mai venuto meno ed anzi si è evoluto in senso organizzativo e relazionale. Le richieste di aiuto non sono mai diminuite, come attestano anche le testimonianze di altri enti che operano in questo campo sul territorio sanremese e con cui l’Emporio ha costituito una fattiva rete di collaborazione e sostegno reciproco.
“In cinque anni abbiamo distribuito più di 18.000 spese per una valore stimato superiore ai 500.000 € - evidenzia Luca Bordonaro, responsabile dell’Emporio - ma per raggiungere questo importante obiettivo è stato indispensabile poter contare sull'aiuto dell'amministrazione pubblica e di tanti commercianti della città e della Grande Distribuzione Organizzata presenti sul territorio. Ci avrebbe fatto piacere festeggiare il traguardo di questo primo lustro con la nostra ‘madrina’ che ci appoggia da sempre, l’assessore Costanza Pireri, ma non è stato possibile; le auguriamo di rimettersi presto per continuare a lavorare per la nostra città”.
Questi primi anni sono stati solo il punto di partenza: l’attività dell'Emporio è quanto mai vivace grazie anche al lavoro di un bel gruppo di volontari che non fanno mai mancare il loro supporto per l’approvvigionamento e la gestione del “punto vendita”. Per il futuro prossimo sono in programma il completamento del bando “B2 = Il bene x bene”con la Fondazione Compagnia di San Paolo e altri progetti sono all'orizzonte: presto sarà online il sito ufficiale dell’Emporio solidale di Sanremo, attraverso il quale sarà possibile donare anche online o trovare informazioni su come sostenere questo ente che davvero svolge un essenziale ruolo da protagonista nel tessuto sociale della città.