Di fronte a circa 300 persone, il ‘rumore’ l’ha fatta da padrone questa mattina in piazza Borea D’Olmo a Sanremo, per il primo flash mob contro la violenza di genere.
Grazie alla collaborazione con UnoJazz&Blues Festival, Coordinamento Dimensione Musica Sanremo e MMI Vallecrosia i musicisti sono scesi in piazza Borea d’Olmo per ‘fare rumore’: decine di batteristi hanno suonato la loro canzone contro il femminicidio in un flash mob dedicato a figlie, sorelle, madri e mogli vittime di uomini violenti.
Sono stati distribuiti fischietti a tutti perché il pubblico è stato parte integrante dello spettacolo in una potentissima sinfonia corale per dire no ai maltrattamenti e per sempre sì al coraggio e all’amore.
Gli studenti delle scuole hanno letto alcuni brani tratti dal libro di Gino Cecchettin ‘Cara Giulia’ ma hanno parlato al pubblico anche gli Assessori matuziani Silvana Ormea e Sara Tonegutti, oltre a Marco Antei, presidente di ‘Mia Arcigay’ di Imperia.
(Foto di Erika Bonazinga)