/ Politica

Politica | 06 aprile 2024, 11:29

Ventimiglia: il Partito Democratico attacca Di Muro su differenziata, waterfront e parcheggi "E' totalmente assente"

“La città è in condizioni disarmanti ha esordito il segretario cittadino, Francesco Minazzo - ed abbiamo un sindaco assente, che tenta di scaricare le colpe sull’amministrazione precedente

Ventimiglia: il Partito Democratico attacca Di Muro su differenziata, waterfront e parcheggi "E' totalmente assente"

Il Partito Democratico di Ventimiglia va all’attacco dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Flavio Di Muro, su una serie di temi particolarmente scottanti che vive la città di confine.

“La città è in condizioni disarmanti – ha esordito il segretario cittadino, Francesco Minazzo - ed abbiamo un sindaco assente, che tenta di scaricare le colpe sull’amministrazione precedente. Abbiamo un primo cittadino che non dice nulla sul waterfront, sui parcheggi, sull’immondizia e molto altro, compresi i soldi del Principato di Monaco. E’ una situazione di disinnamoramento per la città, che è sotto gli occhi di tutti”.

Anche Vera Nesci, ex vice sindaco e attuale consigliere di opposizione ha espresso una valutazione attuale sulla città: “Il sindaco è presente solo alle inaugurazioni e alle conferenze stampa, nonostante le tante urgenze. La prima è sicuramente la raccolta differenziata, che è partita male. Secondo noi è mancata una attività capillare di preparazione e informazione. Siamo di fronte ad un cambio epocale, per il quale i cittadini dovevano essere informati. Ricordo che l’aumento della differenziata si è registrato tra il 2014 e il 2019 mentre oggi siamo a rischio multe, anche per l’assenza della cosiddetta ‘tariffazione puntuale’. Manca un progetto e un disegno politico globale su un servizio che incide molto sulla vita dei cittadini. Sicuramente manca una leadership in amministrazione, visto che anche l’Assessore all’ambiente non ha il sostegno del sindaco. L’immobilismo è confermato dall’assenza di consigli comunali dal 26 febbraio, come se non ci fossero pratiche che devono essere risolte a breve”.

Secondo il Pd ci sono problemi anche su waterfront e parcheggi: “Questa amministrazione – ha detto Vera Nesci - nei prossimi quattro anni, dovrà gestire la pratica più importante e spinosa, ovvero quella del fronte mare. E, anche su questa, il sindaco conferma il suo comportamento ‘pilatesco’, visto che è costretto a fare l’equilibrista in una maggioranza evidentemente spaccata. Continua a rinviare decisioni importantissime che riguardano i prossimi 20 anni della città. Abbiamo incontrato Di Muro e fatto delle proposte anche sulla gestione degli oneri per il waterfront mentre non c’è nessuna proposta da parte della maggioranza. Noi non lo vogliamo ma abbiamo il timore che la pratica possa davvero naufragare. Mi sembra di capire che siamo di fronte ad una città ‘ferma’ che rischia di perdere importanti occasioni. C’è stata anche la risoluzione del contratto di appalto dei parcheggi, che tra l’altro è figlia della precedente amministrazione. Quando si sono insediati non hanno messo mano alla situazione e non hanno visto che i conti andavano in rosso. Hanno semplicemente fatto parlare gli avvocati tra loro ma, visto che sono in ballo 850mila euro l’anno, servivano interventi mirati da parte di chi ci governa. Viviamo una situazione figlia dell’immobilismo che va avanti da tempo. Attendiamo di capire cosa farà il sindaco con i dipendenti, visto che ci sono anche dei dipendenti che vivono di quello. E non dimentichiamo che dovrà anche rendere conto ai commercianti, che non troveranno parcheggio”.

Sul problema differenziata pensate che parte della colpa sia anche dei cittadini? “Ci sono problemi che anziani e disabili vivono ogni giorno, con gravi disagi anche per l’apertura dei cassonetti. E’ stato un errore, ad esempio, l’abbandono del ‘porta a porta’ e, ad esempio, se ci sono cittadini che arrivano per conferire e trovano i cassonetti pieni, lasciano i sacchetti ovunque”.

Il Pd punta l’indice anche sul funzionamento del Consiglio comunale: “Abbiamo presentato interrogazioni e ordini del giorno da novembre scorso e, al momento, senza Consigli comunali convocati, non sappiamo proprio come si possano discutere. Su questo è molto probabile che ci muoveremo di conseguenza e prenderemo provvedimenti, rivolgendoci al Prefetto”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium