Eventi - 05 aprile 2024, 09:10

Sanremo: domani al ‘Festival della parola reloaded’ Walter Veltroni e Beppe Carletti dei Nomadi

Al Teatro dell'Opera del Casinò

Non solo torna, ma cambia e si moltiplica partendo da Sanremo: è il Festival della Parola Reloaded, la manifestazione che si svolge da oggi a domenica nella Città dei Fiori. È qui che si aggiorna, si ricarica e si fa Reloaded, appunto. Ma le parole restano al centro della scena con interviste, talk, concerti.

Prodotto da Le Muse Novae, con la direzione artistica di Massimo Poggini e il contributo del comune di Sanremo, Assessorato alla Cultura, Casinò di Sanremo e Portosole Sanremo, patrocinato da Regione Liguria, Rai Liguria e Rai per la sostenibilità, il festival si sviluppa in tre giorni al Teatro del Casinò (corso degli Inglesi 13) e nella sede del Club Tenco (piazza Cesare Battisti 33), dove si alternano giornalisti, scrittori, musicisti, cantanti, attori per “usare” le parole raccontando storie private e universali.

Domani, alle 17 alla sede del Club Tenco: La nostra storia. Tutto il mondo di Happy Days di EmilioTargia e Giuseppe Ganelli, Minerva. Modera Maurilio Giordana. Alle 18 si prosegue con la presentazione del libro La versione di Cochi di Aurelio“Cochi” Ponzoni e Paolo Crespi, Baldini+Castoldi. E si continua alle 20.30 al Teatro del Casinò con Walter Veltroni che parlerà delle sue molteplici attività artistiche, dai recenti docufilm su Fabrizio De André e Lucio Dalla a La condanna, il nuovo racconto sulla ferocia pubblicato con Rizzoli. Durante l’incontro, moderato da Massimo Poggini ed Emilio Targia, riceverà il prestigioso Premio Ambasciatore della Parola.

Alle 21.45 Beppe Carletti, da oltre 60 anni alla guida dei Nomadi e da tempo impegnato a sostenere i bambini e le scuole cambogiane in collaborazione con associazioni come Ecpat, Rock No War, Cifa, viene insignito del Premio Futura e presenterà il libro scritto con Gianluca Morozzi, Una voglia di ballare che faceva luce, Il romanzo di noi Nomadi (Aliberti). Modera Pierluigi Senatore.

Dal 2021 è stato istituito il Premio Ambasciatore della Parola destinato a personalità che si siano sapute distinguere in ambito culturale, artistico o scientifico. I candidati sono scelti tra chi abbia dimostrato di essere dotato di una non comune capacità espressiva e divulgativa, caratterizzando il proprio lavoro con una particolare cifra espressiva e attenzione alla realtà. Fino ad oggi è andato a Luciano Ligabue, Mario Tozzi, Vincenzo Mollica, Elisabetta Sgarbi, Rocco Tanica e Francesca Fagnani.

Il Premio Futura, invece, è assegnato a figure ispirazionali che hanno lasciato un segno nella storia del nostro paese e che sono riuscite a ridisegnare il futuro delle nuove generazioni battendosi per la verità e la legalità e ha coinvolto finora magistrati del calibro di Pietro Grasso, Giuseppe Ayala e Nicola Gratteri. I Premi sono assegnati da un comitato scientifico presieduto dal giornalista Massimo Poggini di cui fanno parte anche Ilaria Bellantoni, Massimo Cotto, Martina Riva, Pierluigi Senatore, Emilio Targia, Marinella Venegoni.