E’ stata presentata da alcuni degli enti interpellati dal Comune, nell’ambito della conferenza dei servizi, la relazione sul progetto presentato dalla Sanremese Calcio per l’Arena Sanremo, ovvero il nuovo stadio della città dei fiori.
Nelle conclusioni finali del Comune il progetto proposto della nuova Arena presenta aspetti positivi dal punto di vista della struttura edilizia e della riqualificazione dello stadio, andando a dotare la città di un’Arena per grandi eventi che attualmente manca.
Le problematiche principali (alternativa 0 dal costo di circa 4 milioni) sono dovute al recupero architettonico e strutturale, l’adeguamento impiantistico e sismico, non modificando le funzioni attuali dell’impianto, non è sufficientemente dettagliata. In particolare, specificando la durata della concessione e allegando un piano economico finanziario che preveda anche un eventuale contributo Comunale, al fine di garantire l’equilibrio economico finanziario che sarà valutato dall’Amministrazione, e i documenti progettuali relativi.
Non è chiara sostenibilità finanziaria dell’iniziativa, legata anche all’eccessiva durata della concessione richiesta di 99 anni, come emerge dalla valutazione del consulente dott. Marco Rossi, la carenza di parcheggi, l’aggravio delle condizioni di traffico della rete stradale esistente già fortemente sovraccaricata dal traffico attuale, l’assenza di valutazione di impatto acustico.
Al termine della Conferenza dei Servizi è stato chiesto alla Sanremese Calcio di integrare con dati analitici maggiormente dettagliati, l’analisi costi-ricavi dell'alternativa 1 (valore 113 milioni), al fine della corretta valutazione della sostenibilità dell’intervento, tenuto conto della durata di 99 anni richiesta, chiarimenti in merito alla richiesta del diritto di superficie di 99 anni a titolo gratuito, e una stima del valore del diritto di superficie novantanovennale.
Vengono anche richieste nuove proposte per la creazione di nuovi parcheggi alternativi, prevalentemente all’interno dell’area di intervento, al fine di non incidere sulle aree di sosta esistenti nella città che, come anche evidenziato nel PUT vigente, sono sottodimensionate rispetto al fabbisogno. Infatti il piano prevede che vengano realizzati parcheggi di interscambio in punti strategici del territorio comunale. Sempre in tema viario viene chiesta l’individuazione di strategie funzionali del flusso veicolare atte a contenere e ridurre l’impatto che gli eventi sportivi e degli altri grandi eventi organizzati all’interno della nuova Arena avranno sulla già complicate condizioni della mobilità sulle strade Comunali interessate e che potrebbero congestionare le arterie principali della Città;
Chiesta infine la verifica della sostenibilità ambientale applicando il principio della rigenerazione urbana attraverso uno studio di previsione di impatto acustico tenendo.
(Sotto, scaricabile, tutta la relazione)