Politica - 02 aprile 2024, 11:24

Piano Banda Ultralarga, presidente Garibaldi (Lega): "Serve una svolta per chiudere velocemente i lavori in Liguria"

"I cantieri in Italia risultano fermi al 74% e a oggi la Liguria, prosegue, risulta essere la regione più penalizzata, con uno stato di avanzamento dei cantieri fermo al 47%"

Sandro Garibaldi, consigliere regionale

“Occorre una svolta e attivarsi per mettere in atto ogni iniziativa per portare a termine i lavori del Piano Banda Ultralarga in Liguria, soprattutto per i Comuni del nostro entroterra. In tal senso, ho presentato un’interrogazione che è stata discussa oggi in aula. Recentemente, infatti, la Corte dei Conti ha denunciato sensibili ritardi sullo stato di avanzamento del Piano a livello nazionale, posto sotto il controllo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy".  

Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Sandro Garibaldi.

 

"I cantieri in Italia risultano fermi al 74% e a oggi la Liguria, prosegue, risulta essere la regione più penalizzata, con uno stato di avanzamento dei cantieri fermo al 47%. Su 198 Comuni liguri che devono essere raggiunti dalla fibra cablata, 36 risultano con cantieri terminati e connessi alla rete, 63 con i lavori eseguiti, ma non ancora connessi perché manca ancora il collegamento tra reti locali e rete nazionale, 99 con i cantieri ancora in corso o in partenza. Regione Liguria ha già finanziato il progetto con oltre 30 milioni di euro. L’assessore regionale Alessio Piana ha spiegato in aula che, fermo restando la competenza nazionale, Regione Liguria si è attivata fornendo supporto a Open Fiber, Infratel e Comuni del territorio, di concerto con Anci, per la firma delle convenzioni operative. Inoltre, si è lavorato per ottenere i permessi, anche con Anas, per realizzare i lavori e si sono programmati costanti tavoli (con scadenza mensile) con i vari referenti a livello interregionale e nazionale. Su questa tematica così importante continuerò a monitorare l’avanzamento del Piano Banda Ultralarga in Liguria perché ritengo che sia un’opera primaria per i residenti e per lo sviluppo delle aziende del nostro territorio”.

 


C.S.