E’ stato presentato questa mattina, in Comune ad Ospedaletti, il tanto atteso progetto per il futuro porto di Marina di Baiaverde. In attesa della presentazione dello stesso, che potrebbe avvenire nelle prossime ore, è stata la Spa ‘Marina di Talao’ di Vico Equense (Napoli) e depositare gli atti.
Nel febbraio del 2023, lo ricordiamo, il Consiglio comunale di Ospedaletti aveva approvato (con il voto favorevole della maggioranza e l'astensione dell'opposizione) la valutazione di fattibilità e di interesse pubblico, per la proposta di affidamento in concessione con il ‘Project financing’ della progettazione, esecuzione dei lavori e gestione del nuovo porto turistico della città delle rose, in quel caso presentata dal raggruppamento temporaneo d'imprese composto da ‘Nuovo Porto di Ospedaletti Srl’ (mandataria) e Ccm Spa (mandante).
Il progetto presentato questa mattina è molto simile a quello approvato in Consiglio, con alcune modifiche, che erano state proposte dall’Amministrazione comunale. Il progetto dovrebbe quindi garantire la presenza di imbarcazioni di grandi dimensioni, con un posto da 70 metri, una decina da 50, altri 6 da 40 e molti altri più piccoli. Importanti anche le opere a terra, visto che aumenterà la ricezione turistica, grazie agli alberghi previsti (uno a 5 e un altro a 4 stelle con piscina), senza dimenticare gli spazi commerciali che garantiranno anche molti posti di lavoro.
Nel progetto presentato oltre un anno fa erano previste opere a mare per 19,9 milioni di euro e a terra per 39,4 milioni. Insieme a queste anche opere di ingegneria naturalistica per 6,7 milioni e impianti per la produzione di energia fotovoltaica per 3,7 milioni, altri tecnologici tra cui elettrici e idrologici per 3 milioni e opere di urbanizzazione per un totale di 6,3 milioni (spostamento della fognatura, la realizzazione di una spiaggia, di un relativo locale e della viabilità di accesso allo spazio demaniale. La realizzazione della quota parte del parco pubblico e della pista ciclabile oltre ai parcheggi pubblici coperti da pannelli fotovoltaici e 7 milioni di standard urbanistici a scomputo).
Ora c’è attesa di capire come è il nuovo progetto.