L’Amministrazione di Sanremo ha disposto, come da normative vigenti, la sospensione dei termini per poter consentire le integrazioni richieste, in relazione al progetto della cosiddetta ‘Arena Sanremo’, presentato dalla Sanremese Calcio e che tanto sta facendo dibattere nella città dei fiori.
La decisione è stata presa dopo l’istruttoria svolta dal dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Sanremo Ing. Danilo Burastero, insieme alle valutazioni sugli aspetti economico-finanziari del consulente incaricato.
In particolare, su indicazione degli uffici competenti e dei consulenti incaricati, è stata disposta da palazzo Bellevue la sospensione dei termini al fine di verificare la possibilità di apportare alcune integrazioni che consentano: una corretta valutazione della sostenibilità economico-finanziaria della cosiddetta ‘alternativa 0’ (riqualificazione della Stadio Comunale) e della ‘alternativa 1’ (progetto ‘Arena Sanremo’).
E’ stata anche chiesta l’integrazione con dati analitici maggiormente dettagliati del PEF (rispetto al documento presentato), con specifico riferimento all’analisi costi-ricavi; chiarimenti in merito alla richiesta del diritto di superficie di 99 anni a titolo gratuito, fornendo anche una stima del valore del diritto di superficie novanta novennale. Chieste nuove proposte per la creazione di nuovi parcheggi alternativi anche all’interno dell’area di intervento, per non incidere sulle aree di sosta esistenti della città (che come anche evidenziato nel PUT vigente, sono sottodimensionati rispetto al fabbisogno) e altre integrazioni tecniche ed urbanistiche.