Economia - 27 marzo 2024, 07:00

Chirurgia estetica: come prepararsi a un’operazione di rinoplastica

Sempre più persone scelgono di eliminare qualche piccolo, o grande, difetto estetico ricorrendo alla chirurgia.

Sempre più persone scelgono di eliminare qualche piccolo – o grande – difetto estetico ricorrendo alla chirurgia.

Dalla rinoplastica, uno degli interventi più richiesti e consistente nel miglioramento della forma del naso, alla blefaroplastica, passando per la mastoplastica additiva e sottrattiva, l’addominoplastica e via dicendo, sono tante le operazioni alle quali è possibile sottoporsi per migliorare il proprio aspetto.

Naturalmente, per ottenere buoni risultati e sentirsi più al sicuro, è necessario rivolgersi a cliniche specializzate nelle quali operino chirurghi estetici abilitati alla professione. Per trovare il centro più adatto, è possibile effettuare una rapida ricerca su IntClinics o piattaforme simili, indicando, tra le altre cose, il Paese nel quale si desidera sottoporsi all’intervento. Una volta scelta la clinica giusta, si dovrà fissare un appuntamento ed effettuare un colloquio conoscitivo con il chirurgo estetico.

Se tutto procede per il meglio e si decide di fissare la data dell’operazione, si dovrà arrivare preparati. In questo articolo andremo a scoprire come prepararsi per un’operazione di rinoplastica.

Prepararsi alla rinoplastica

La forma del naso influisce notevolmente sui tratti del viso. Per questo motivo, chi si sottopone a questo tipo di intervento per eliminare una gobbetta troppo accentuata, sollevare un po’ la punta di un naso cadente o stringere il setto nasale, deve, in primo luogo, avere piena consapevolezza di come cambierà il proprio viso.

In questo processo, il colloquio con lo specialista che si occuperà dell’operazione svolge un ruolo decisivo. In questa sede, il professionista fornirà tutte le informazioni del caso e valuterà non solo gli obiettivi del paziente, ma anche quelle che sono le sue motivazioni.

Prima di fissare l’intervento, il medico effettuerà inoltre esami volti ad accertare la salute del soggetto che dovrebbe essere operato, al fine di ridurre al massimo i rischi correlati non solo all’operazione in sé, ma anche all’anestesia. In fase di accertamenti, potrebbero inoltre essere rilevate condizioni particolari che porterebbe a un’esclusione del paziente dalla possibilità di essere sottoposto all’operazione estetica oppure elementi di cui tenere conto in modo particolare durante l’intervento.

I giorni prima dell’intervento

In linea generale, non sono molte le regole da seguire prima di un intervento di rinoplastica.

Dopo aver accertato le condizioni fisiche del paziente ed essersi assicurato che l’operazione e l’anestesia non comportino rischi specifici, il medico fisserà la data dell’operazione. In genere, se si assumono particolari farmaci, è fondamentale informare il chirurgo, il quale fornirà indicazioni circa la loro assunzione prima e dopo l’intervento. Attenzione inoltre all’assunzione di aspirina, la quale può causare problemi nella coagulazione del sangue.

Prima dell’intervento, secondo le tempistiche indicate dal medico, è necessario non consumare alcolici e non fumare. Almeno 6 ore prima dell’intervento è inoltre vietato assumere alimenti solidi o liquidi.

Il giorno dell’intervento

In genere, in assenza di complicazioni o di condizioni particolari che richiedano un controllo post-operatorio più accurato, l’intervento di rinoplastica viene effettuato in day hospital. Questo significa che il paziente deve rimanere presso la clinica per poche ore e può essere dimesso in giornata. Per questo motivo, è preferibile recarsi presso la struttura con un accompagnatore o comunque prendere accordi con qualcuno così da poter tornare a casa senza difficoltà e in tutta tranquillità.

Una volta arrivato sul posto, il paziente viene preparato per l’operazione e condotto in sala operatoria.

Per facilitare le procedure anche successive all’operazione, è preferibile indossare maglie dal collo ampio o una camicia che non vadano a toccare il naso nell’infilarle.

Cosa fare dopo l’operazione

Al risveglio viene effettuato un accurato controllo delle sue condizioni e, se tutto è nella norma, il paziente viene dimesso. In questa occasione, se non fatto in prima, verranno fornite tutte le indicazioni necessarie per poter avere una corretta ripresa.