Cartelli con su scritti i nomi delle 1000 vittime innocenti delle mafie. Sono state ricordate, questa mattina a Camporosso, in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie da 150 bambini e ragazzi delle scuole del territorio.
La toccante cerimonia, organizzata dal Gruppo di Progetto “Legalmente” del comune di Camporosso in collaborazione con Libera e Polizia di Stato - Questura Imperia, si è svolta nell'arena di Bigauda alla presenza di autorità civili e militari e delle scuole. Hanno, infatti, partecipato gli studenti dell’Istituto Comprensivo Val Nervia, di Isolabona e Camporosso, della scuola Andrea Doria di Vallecrosia, del Consiglio dei Ragazzi delle Biancheri di Ventimiglia, accompagnati dagli insegnanti, il dirigente scolastico della Val Nervia Francesco Lettieri, il vice preside delle Biancheri Teodoro Panetta, alcuni ragazzi della Spes accompagnati dal presidente Matteo Lupi, l'Amministrazione comunale di Camporosso, l'assessore di Vallecrosia Pino Ierace, il consigliere regionale Enrico Ioculano, la polizia locale, la Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia e gli agenti del commissariato di Ventimiglia.
Inoltre, per l'occasione, due unità cinofile della Polizia di Stato, provenienti da Genova, hanno mostrato le modalità di intervento dei cani poliziotto, appositamente addestrati per svolgere numerosi e importanti compiti nei servizi di pubblica sicurezza. "La mattinata è iniziata con i saluti del sindaco e del referente di Libera" - fa sapere il vicesindaco di Camporosso Fulvia Raimondo - "Vi è stata poi la rappresentazione della vita di alcune vittime di mafia che i ragazzi hanno voluto ricordare. Infine, c'è stata l'esibizione di due unità cinofile della Polizia di Stato provenienti da Genova che hanno catturato i ragazzi, hanno colloquiato con loro, passato bei messaggi e concluso la giornata in allegria".