Con il progetto per il waterfront di Sanremo che fine faranno le manifestazioni storicamente ospitate sul lungomare?
A inizio gennaio l’amministrazione comunale ha preso visione del project financing depositato dall’imprenditore Walter Lagorio per riqualificare completamente la zona del lungomare Italo Calvino e del piazzale Dapporto, di fronte alla vecchia stazione ferroviaria. Una grande area verde intrecciata con la pista ciclabile, parcheggi interrati, posteggi per le biciclette, spazi per eventi, alberi e zone commerciali. Un volto completamente nuovo che, però, dovrà essere integrato con le storiche manifestazioni che da anni trovano spazio proprio lì, a due passi dal mare. Soprattutto il Rallye di Sanremo (sempre pronto a tornare su scala internazionale) e il Corso Fiorito, ripartito quest’anno dopo lo stop per il Covid.
Se ne è discusso durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Sanremo con l’interrogazione presentata dal consigliere di opposizione Andrea Artioli durante il question time. “Ho notato un grande intervento per il parcheggio e il polmone verde - ha detto Andrea Artioli - anche se non ho visto una integrazione con un progetto concreto. E come si farà con rally e carri fioriti?”.
“Ho chiesto per il rally, mentre per il Corso Fiorito c’è l’ipotesi del vecchio percorso tra via Roma e via Nino Bixio - ha risposto il sindaco Alberto Biancheri - oggi stiamo lavorando al progetto sul piano finanziario ed economico. Se poi la prossima amministrazione vorrà andare avanti si potrà approfondire”.