Sala Tigli del centro polivalente G. Falcone di Caporosso gremita di pubblico per l’Orchestre à Plectres Azuréen che si è esibita oggi pomeriggio.
Cécile Soirat direttrice dell’Orchestre à Plectres Azuréen, ensemble di mandolini, mandole e chitarre di Cagnes-sur-mer non ha potuto che esprimere la propria soddisfazione: “Sono orgogliosa di essere ospite nel Paese che ha visto la nascita del nostro strumento e dove è ancora molto amato e conosciuto” - ha affermato, ringraziando, oltre al pubblico, anche l’Amministrazione comunale e l’associazione L’Aquilone per l’ospitalità nella rassegna “Camporosso in Musica”.
L’orchestra ha offerto un’esibizione generosa e di ottimo livello, rendendo omaggio sia ai grandi compositori di epoca barocca che hanno scritto pagine indimenticabili per il mandolino, come Corelli e Vivaldi, ma anche compiendo excursus nella musica tradizionale partenopea ed eseguendo brani originali composti appositamente per l’Orchestre Azuréen. Il tutto in un crescendo che ha trascinato il pubblico fino a una convinta standing ovation al termine dell’ultimo brano, uno spiritoso omaggio alla musica napoletana intitolato Tiramisù.
Il prossimo appuntamento con la rassegna Camporosso in Musica è fissato per sabato 13 aprile alle 16.30 nella sala M. Saredi del Palazzo Comunale di Camporosso. Protagonisti il liuto del M° Sergio Basilico e il coro Canthum Rubeum, in programma musica rinascimentale e madrigali.