/ Attualità

Attualità | 16 marzo 2024, 13:01

A Taggia approvato il progetto definitivo per il Biodigestore di Colli: questa volta ci siamo? Speriamo!

Dopo anni di immobilismo, l'esaurimento del 'Lotto 6' e il trasferimento dei rifiuti nel savonese, ora forse si apre lo spiraglio per il nuovo impianto

Il Lotto 6 otto anni fa

Il Lotto 6 otto anni fa

Biodigestore di Colli, questa volta ci siamo davvero? Noi lo speriamo ma visti gli anni che ci sono voluti, consentiteci almeno il beneficio del dubbio. Quello che è certo, al momento, è la delibera della Giunta di Taggia, che ha espresso parere favorevole alle modifiche proposte con il progetto definitivo da parte della ‘Rti’ formata da: Idroedil (mandataria) e Waste Treatment Technologies Netherland.

Il progetto riguarda la realizzazione dell’impianto unico Provinciale per il trattamento recupero e valorizzazione dei rifiuti solidi urbani della nostra provincia, proprio in località Colli nel Comune di Taggia. E, mentre quasi tutti i comuni sono alle prese con i gravi problemi della raccolta differenziata, con i costi aumentati per il trasferimento dei rifiuti nel savonese a causa dell’esaurimento del ‘Lotto 6’ alla discarica di Collette Ozotto, ora si spera proprio nel Biodigestore.

Una emergenza che doveva terminare con il tanto contestato ‘Lotto 6’ di Collette Ozotto, alla cui apertura e di fronte alle rimostranze di molti comitati, era stato promesso che sarebbe servito solo per arrivare proprio alla realizzazione del Biodigestore. E invece, una volta esaurito il sito, o si apriva un ‘Lotto 7’ (e non vogliamo nemmeno pensare alle lotte che si sarebbero vissute) oppure si portavano i rifiuti fuori provincia. E così è stato.

Ora per il nuovo impianto che ‘dovrebbe’ (usiamo il condizionale perché a questo punto è difficile crederci) risolvere i problemi dei rifiuti si parla addirittura del 2026. E, mentre esistono impianti di smaltimento che oltre a non costare alla collettività producono energia e riscaldamento in qualsiasi parte del mondo, la nostra provincia continua a vivere l’ennesimo periodo preistorico che vede ‘sotterrare’ i rifiuti, grazie all’immobilismo che da anni abbiamo dovuto registrare sul piano politico.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium