"Le minoranze in queste situazioni sono tenute a svolgere il loro delicato compito di verifica e controllo. Nessun problema se il sindaco ritiene di incontrare parti di minoranza, che sia alla luce del sole o in qualche studio in penombra". Lo scrivono in una nota i membri del circolo Pd di Ventimiglia che intervengono sul caso 'corvo' relativo alla lettera anonima arrivata in Comune nei giorni scorsi nella quale vengono lanciate accuse e segnalati alcuni presunti illeciti da parte degli amministratori riguardo al 'Waterfront'.
"Se però dopo pochi mesi ha capito che è necessario aumentare la qualità dei suoi collaboratori con altre consulenze esterne, proseguono, questa sua intenzione deve essere palesata, come esige il principio della trasparenza. In riferimento ad eventuali comportamenti non rispettosi del CCNL, o eticamente scorretti da parte del suo staff nei confronti di dipendenti comunali, consigliamo al sindaco, che ha la delega al personale, di convocare subito una riunione con gli RSU - sindacati per chiarire se tali comportamenti esistono".
"Sul possibile allargamento della maggioranza, ci pare in realtà che ciò sia già avvenuto, considerato che una parte dei consiglieri di minoranza in 9 mesi, non ha espresso voto contrario su una sola pratica. Si percepisce un clima pesante, concludono, purtroppo già vissuto, che renderà più difficoltoso lavorare. Chiediamo al sindaco di riferire in consiglio e non solo sui giornali sulla vicenda".