Attualità - 11 marzo 2024, 09:13

Ventimiglia, successo per 'R come #Rivoluzioneambientale': 8 utenti ottengono un contratto di lavoro (foto)

Dopo due anni termina il progetto di inclusione sociale e lavorativa del CPFP “G. Pastore”, in partenariato con Comune di Ventimiglia, AMAIE Energia e Servizi, Coop. Soc. l’Ancora e Coop. Soc. Delta Mizar

Si è svolta nell’ambito del convegno “Oltre la parità” organizzato dal Comune di Ventimiglia, la presentazione dei risultati raggiunti dall’operazione “R come #Rivoluzioneambientale”.

Dopo due anni, infatti, volge al termine il grande progetto di inclusione sociale e lavorativa del CPFP “G.  Pastore”, in partenariato con Comune di Ventimiglia, AMAIE Energia e Servizi, Coop. Soc. l’Ancora e Coop. Soc. Delta Mizar.

Il dott. Mario Casella, ideatore del progetto e amministratore unico del Centro “Pastore” ha illustrato con poche ma dettagliate slides quanto realizzato dai partner in questo periodo e come è realmente possibile passare “dalle parole ai fatti” sul tema delle pari opportunità. Tutto parte da un’idea curiosa: formare le persone più «deboli» per insegnare ai cittadini cosiddetti «forti» come si fa la raccolta differenziata e come si protegge l’ambiente. Quindi un duplice obiettivo: sostenere le fasce deboli della popolazione, formandole e favorendo il loro inserimento nel mondo del lavoro e diffondere sul territorio dei veri e propri "alfieri dello sviluppo sostenibile", specializzati nella comunicazione, gestione e controllo della raccolta differenziata e dei corretti comportamenti a tutela dell'ambiente.

Sono stati presi in carico 40 utenti disoccupati o inoccupati maggiorenni, appartenenti ad almeno un’area del disagio sociale (Disabilità, Immigrazione e minoranze, Dipendenze, Area grigia - persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà). 226 ore di colloqui per orientarli e attivare un piano individuale di inserimento lavorativo.

La fase formativa ha visto la realizzazione di tre corsi, due della durata di 180 ore per diventare Ecoausiliari (20 utenti a Ventimiglia e 20 utenti a Sanremo) e uno della durata di 60 ore sul ruolo delle Guardie Ambientali Volontarie, organizzato con la collaborazione dei Rangers d’Italia. Corsi che hanno previsto l’erogazione di un’indennità di frequenza di circa 200 euro ad allievo. 5.206 le ore di frequenza e 30 gli allievi che hanno portato a termine il corso.

È poi stato attivato per ciascun utente un percorso di inserimento sociale (ex Borsa lavoro) o di work-experience (Tirocinio) della durata di 6 mesi + 6 mesi di proroga, erogando un’indennità mensile di 400 o 500 euro. Sono state 27.660 le ore dedicate alle aziende e agli enti ospitanti, con un notevole vantaggio per gli utenti in termini di riscatto sociale e crescita professionale, ma anche per le imprese che hanno potuto avvalersi della loro collaborazione.

È stato presentato anche “Rivoluzioneambientale a scuola” uno spin-off dell’operazione, finanziato da AMAIE Energia e Servizi, che ha visto 3 utenti dell’operazione portare in circa 50 classi delle scuole primarie del comprensorio sanremese un piccolo teatrino realizzato con materiali di recupero, ambientato in fondo al mare e finalizzato a coinvolgere i circa 1.200 bambini in una “gara” per imparare i corretti comportamenti nella gestione dei rifiuti.

L’operazione è riuscita a portare ben 8 utenti ad avere, alla fine del percorso, un contratto di lavoro con aziende interne ed esterna al partenariato. Un’operazione di grande successo e che ha coinvolto gran parte del territorio provinciale, un’azione corale e concreta che ha dato effettivamente un’opportunità a chi non ne poteva avere.

Redazione