La città di Sanremo dovrebbe avere un sesto candidato a sindaco. Si tratta di Luca De Pasquale, 46enne celibe domiciliato a Cipressa ma che ha vissuto per tanti anni nella città dei fiori e che lavora nell’ambito della ristorazione.
Utilizziamo il condizionale perché lo stesso De Pasquale non ha ancora ufficializzato la candidatura, che dovrebbe essere confermata nelle prossime settimane. “Questa splendida città – ha detto De Pasquale - purtroppo negli ultimi anni è stata trascurata dalle varie amministrazioni. Sono nato a Milano e, nel 2018, ho deciso di trasferirmi a Sanremo per il suo clima mite, il mare e per il suo meraviglioso entroterra, migliorando la mia qualità di vita. Non sono un politico e mai mi sarei immaginato di farlo, ma, dopo un percorso da me intrapreso 3 anni fa in difesa dei diritti umani e costituzionali, insieme ad altri cittadini, nelle piazze di Sanremo abbiamo deciso, di comune accordo, di occuparci del nostro territorio, consapevoli della necessità di una nuova realtà che faccia politica come strumento funzionale al miglioramento della vita dei cittadini e della città di Sanremo”.
Tra i punti cardine del programma che verrà presentato c’è anche la petizione per l'acqua pubblica: “Andrà avanti ad oltranza – prosegue - e verrà consegnata al Commissario dell’Ato idrico, al quale chiederemo di rispettare il referendum del 2011. Siamo una compagine nuova, fatta da cittadini che si sono riuniti perché consapevoli che la situazione politica nazionale e locale e legata a troppi conflitti di interesse. Noi non siamo legati a nessun partito, non abbiamo nessuna collocazione e ci riteniamo indipendenti da tutti”.
Al momento la lista ‘Uniti per il bene comune – La voce della cittadinanza’ ha un gruppo Facebook privato, formato da 230 sostenitori e, a breve, ne avrà anche uno pubblico. “Viviamo sull’auto finanziamento – dice De Pasquale – e, al momento non abbiamo nessun obbiettivo preciso, anche se sappiamo andremo a scontrarci con realtà importanti”.
Sono 20 i punti del programma che verrà preparato nelle prossime settimane:
- blocco degli aumenti di tutte le tasse comunali per i 5 anni del mandato
- istituzione del referendum cittadino su questioni di rilevanza collettiva
- stop agli investimenti per gli autovelox e destinazione degli introiti delle multe velox per il rifacimento del manto stradale e marciapiedi. No alla città a 30 km/h
- tutela della libertà di scelta individuale in ambito sanitario nel rispetto del principio dell'inviolabilità del corpo umano
- nomina dei consiglieri comunali come rappresentanti di quartiere che si interfaccino periodicamente con i cittadini
- accantonamento per 5 anni degli aumenti di stipendio di sindaco e assessori, già in vigore da gennaio 2024, in un fondo destinato ad aiutare cittadini in grave difficoltà economica
- intensificazione dell'utilizzo della polizia locale nel controllo del territorio e contrasto alla microcriminalità
- contrasto all'elettrosmog per tutelare la salute dei cittadini: ridurre l'impatto ambientale delle antenne attraverso la revisione dell'attuale regolamento comunale
- incremento e controllo delle operazioni di pulizia per garantire decoro della città. Ottimizzazione della raccolta dei rifiuti e della differenziata. Introduzione dell'operatore ecologico di quartiere
- Introduzione dì ausiliari del traffico nei punti nevralgici della città per migliorare viabilità e sicurezza dei pedoni
- creazione di servizi per la tutela degli animali. Divieto di fuochi d'artificio tradizionali sostituiti con fuochi coreografici silenziosi
- rispetto e salvaguardia della flora e della fauna del territorio: no agli abbattimenti di alberi, se non per gravissimi e comprovati motivi di sicurezza. Incremento significativo di piante e fiori nelle aree urbane
- rafforzamento e ottimizzazione del trasporto pubblico
- introduzione di un servizio bus pubblico gratuito per le persone con gravi disabilità motorie
- incremento dei posti auto gratuiti, regolati da disco orario, in sostituzione di alcuni di quelli a pagamento
- creazione di un centro socio-culturale per i ragazzi
- miglioramento dell'organizzazione durante il Festival per limitare disagi a commercianti, cittadini e viabilità
- riqualificazione delle aree in stato di abbandono ed abbattimento delle barriere architettoniche
- creazione di un'area fieristica per la promozione di aziende del territorio
- aumento di eventi sportivi, culturali e commerciali per il turismo. Promozione internazionale della città.