Incontro culturale nella nuova sala polivalente a Vallecrosia. In occasione della giornata internazionale della donna Fulvia Natta, Claudio Fausto Tabasso e la dottoressa Donatella Nadia Cataldo, oggi pomeriggio, hanno presentato "La Medichessa e i semi della conoscenza", pubblicato da Edizioni Mille.
Il pubblico presente ha ascoltato con interesse ed attenzione gli interventi sulla figura della medichessa e delle donne medici nella storia. "Tutto è iniziato con il testo 'Donne medici e speziali' nato per fornire una consapevolezza di base sulla salute attraverso la conoscenza della storia della medicina. Un libro che ho realizzato in collaborazione con il professor Gianfranco Trapani a garanzia della precisione scientifica del testo. L’iconografia originale è stata creata da Claudio Tabasso. E' nata poi 'La Medichessa e i semi della conoscenza', che è, quindi, figlia di 'Donne medici e speziali'. E' un libretto con testi, filastrocche con rime e disegni ad acquerello"- racconta Fulvia Natta, che è nata e cresciuta a Sanremo dove ha maturato una “naturale” vocazione al linguaggio dei fiori. Docente di storia all’Agraria e referente per l’Educazione alla cura, ha diretto il progetto “Le erbe della salute” realizzando la pubblicazione dell’omonimo libretto. Ha contribuito a manifestazioni pubbliche cittadine come il Festival della Salute e La Forza della Natura, lavorando sulla specificità di tematiche territoriali e ambientali. Laureata in Lettere e Filosofia ha approfondito gli studi etnografici e antropologici con particolare riferimento alle erbe e le cure nelle tradizioni dei popoli. Dal 2020 collabora con la casa editrice Mille di Torino e attualmente si sta occupando dei mestieri e delle tradizioni di cura nelle valli occitane. Con il supporto scientifico di rinomati medici e agronomi ha guidato i suoi alunni a prestigiosi riconoscimenti, come il Premio Letterario Professionale Lions (2018) e quello del Primo Concorso SIFO ( Società Italiana di Farmacia Ospedaliera 2020).
"Ho accettato con entusiasmo l'invito di Fulvia di preparare la prefazione de 'La Medichessa e i semi della conoscenza' perché 'Donne medici e speziali' mi era piaciuto tantissimo. E' un libro che propongo sempre alle nuove leve che hanno iniziato la carriera medica" - dichiara la dottoressa Donatella Nadia Cataldo, originaria di Lecce, che dal 1988 svolge a Sanremo la professione di medichessa presso la Radiologia dell'ospedale Borea ed è socia di Aidm Sanremo - Associazione Italiana Donne Medico e di altre associazioni locali che si occupano di tematiche inerenti l'educazione, la formazione, la cultura e la difesa dei diritti umani, in particolare delle donne - "Curare e prendersi cura degli altri è una specialità tipicamente femminile. Già dall'antichità, dalla preistoria addirittura, le donne curavano i malati con erbe che trovavano negli orti o in mezzo alla natura e prodotti vegetali che trasformavano. Le erbe medicinali erano usate con impiego terapeutico ma anche alimentare. Anche il futuro è donna. E', infatti, aumentato il numero di donne che hanno intrapreso la carriera medica".
"L'intenzione era quella di fare un librettino semplice e piacevole, sia per il contenuto sia per le immagini, per celebrare le figure femminili. Ci sono dodici figure femminili. E' un libretto fatto per essere guardato, sfogliato e con il quale buttare un seme affinché le persone, giovani e non, si incuriosiscano" - rivela Claudio Tabasso, artworker e illustratore sanremese, che ha curato i disegni e la veste grafica de "La Medichessa e i semi della conoscenza". Tabasso ha frequentato l’Istituto Europeo di Design a Milano, diplomandosi in Illustrazione nel corso triennale e lavorando come freelance al servizio di agenzie pubblicitarie, studi grafici, editoria periodica. Appassionato di archeologia, arte e botanica, si è dedicato al disegno e alla pittura, realizzando copertine e illustrazioni per pubblicazioni di tipo storico e narrativo. Tornato nelle campagne della città natale ha dato vita a un’azienda agricola (“Giallovivo”) specializzata nella produzione di olio extravergine d’oliva taggiasca. Attualmente realizza copertine, illustrazioni, prodotti grafici e disegni, tavole ad acquerello e computer.
L'evento, che era a ingresso libero, è stato organizzato dall'associazione culturale Il Ponte con il patrocinio del Comune. "Un evento dedicato alle donne medico" - dice il vicesindaco di Vallecrosia Marilena Piardi che era presente insieme al consigliere comunale Enrico Amalberti - "Ringrazio l'associazione Il Ponte che ha scelto la presentazione di un libro molto particolare".