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Attualità | 08 marzo 2024, 12:21

Sanità: anche Ginecologia e Ostetricia di Sanremo e Imperia da oggi hanno i medici di una coop

Esternalizzato il servizio in entrambi i reparti per carenza di personale

Sanità: anche Ginecologia e Ostetricia di Sanremo e Imperia da oggi hanno i medici di una coop

Anche i reparti di Ginecologia ed Ostetricia di Sanremo e Imperia soffrono di carenza di personale e, per ovviare alla scarsa voglia di medici ed infermieri di lavorare nella nostra provincia, Asl 1 Imperiese ha dovuto ‘esternalizzare’ parte del servizio, affidandolo ad una cooperativa come già accade per altri reparti.

Numerose sono state le procedure concorsuali e selettive per l’assunzione di personale per la copertura della dotazione organica in generale della Struttura di Ostetricia e Ginecologia di Imperia, ma non hanno consentito di raggiungere quel livello organizzativo che consenta di garantire, con personale interno, la continuità del servizio con gli standard di qualità attesi.

Manca anche il personale medico strutturato o a contratto libero-professionale che possa essere trasferito dalla struttura di Imperia a quella di Sanremo. E’ stato così necessario avviare una procedura di gara per l’esternalizzazione di prestazioni mediche. Perché accade tutto ciò? Quasi certamente le uniche due motivazioni, che non portano medici nella nostra provincia, sono il disagio geografico ed il costo della vita.

I problemi di personale, oltre ad Imperia, riguardano anche il nuovo reparto di Ostetricia e Ginecologia di Sanremo, aperto per far riaprire il cosiddetto ‘Punto Nascite’. Per questo è stato necessario avviare una procedura di gara europea per esternalizzare le prestazioni fornite da medici specialisti nel reparto, con l'affidamento del servizio per un anno e la possibilità di rinnovo per altri 12 mesi.

Al bando di gara, stimato in circa 5,2 milioni di euro, hanno partecipato tre cooperativa, una delle quali esclusa per aver presentato la documentazione in ritardo. Due gli operatori ammessi, ovvero la Gap Med e la Medical Line Consulting con la prima che si è aggiudicata la gara, visto l’ottimo punteggio dell’offerta tecnica (76,4 contro 43,8). L’altra coop era più vantaggiosa sul piano economico ma era eccessivo il divario sul primo punto. La Gap Med ha offerto un ribasso di gara pari al 2% annuo, con un costo a turno (di 12 ore) pari a 1.596 euro. La coop ha iniziato già oggi ad offrire i propri servizi con i medici che ha in forze.

Carlo Alessi

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