Dopo la simbolica consegna delle chiavi del cantiere nel gennaio scorso e le scaramucce politiche sorte subito dopo, lunedì prossimo sarà il giorno in cui realmente riprenderanno i lavori di costruzione del Palazzetto dello Sport di Pian di Poma.
Dopo i tanti anni senza una struttura del genere e dopo i mesi di attesa dovuti ai corsi e ricorsi con la Sicrea, finalmente i lavori riprendono per un’opera che Sanremo attende da circa 50 anni.
La storia è nota, con lo stop per il noto caso legato alla ‘Sicrea’ e con i lavori che sembravano mettere il palazzetto nella lista delle tante cattedrali nel deserto italiane. Invece, con caparbietà, l’Amministrazione e gli uffici del comune hanno lavorato per sbloccare la situazione. Nelle ultime settimane l’azienda ha svolto solo i lavori di allestimento del cantiere mentre, lunedì prossimo è la data fissata per la ripresa della costruzione vera e propria.
Dopo le vicende legate alla ‘Sicrea’, un altro nodo era quello finanziario legato al rincaro materie prime. Nella comunicazione la nuova ATI, al fine di procedere ad un riequilibrio del piano economico finanziario del leasing motivato dall'aumento dei costi delle materie prime, dell'energia e dall’inflazione, così come sta avvenendo in tutti i cantieri del Paese, e così come ovviamente previsto dall’amministrazione comunale. L’aumento è stato valutato nell'ordine dei 3,2 milioni di euro iva esclusa ed è stato sottoposto al vaglio del Collegio Consultivo Tecnico, una sorta di lodo arbitrale che ne ha valutato la congruità in relazione alle singole voci di costo. Ieri si è svolto un incontro con il collegio che si è preso 60 giorni di tempo per valutare se la richiesta di aumento è congrua. La ‘Giò Costruzioni’ ha comunque deciso di iniziare ugualmente i lavori.
Il valore complessivo dell’opera, lo ricordiamo, è di 14,5 milioni di euro e il progetto, finanziato con un leasing costruendo, consentirà alla città di avere il polo sportivo atteso ormai da decenni. La nuova RTI (Rete Temporanea di Impresa) è composta da: Giò Costruzioni di Sanremo in qualità di capogruppo mandataria soggetto realizzatore/manutentore; Ercole Consorzio Stabile s.c.a.r.l. di Villa D’Adda come mandante soggetto realizzatore/manutentore; A&T Europe S.p.a. di Castiglione delle Stiviere come mandante soggetto realizzatore/manutentore; BCC Leasing S.p.a. di Roma come mancante soggetto finanziatore.
Il direttore dei lavori è Danilo Burastero, il Responsabile Unico del Procedimento in fase esecutiva è Anna Ricci, il collaudatore tecnico amministrativo è Ivan Gallo e il collaudatore delle opere strutturali è Luca Badano. Ora, ovviamente, si spera che non ci siano più intoppi burocratici o tecnici e che il cantiere possa viaggiare spedito.
I tempi di realizzazione sono fissati in 400 giorni. Quindi, secondo il crono programma, in teoria il taglio del nastro potrebbe avvenire in avanzata primavera del prossimo anno.