Politica - 07 marzo 2024, 19:57

'Una donna per l'ambiente' a Ventimiglia, Raco: "I sindacalisti hanno preso una cantonata, mescolano due progetti"

"Stanno divulgando illazioni a mio carico per mera sete di visibilità", replica l'assessore

"Desidero fare una precisazione in seguito alle dichiarazioni di Giovanna Fadda, coordinatrice Pari opportunità Uiltrasporti Liguria, che non ha compreso i termini del progetto da me avviato in qualità di assessore alle Pari Opportunità, supportata dai servizi sociali. E' un PUC - progetto di utilità collettiva del reddito di cittadinanza come previsto dal decreto ministeriale del 22/10/19, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 5 del 8/1/20" - dice l'assessore del comune di Ventimiglia con le deleghe all'Ambiente, all'Igiene e nettezza urbana, al Ciclo delle acque e alle Pari opportunità Milena Raco replicando alle dichiarazioni della coordinatrice Pari opportunità Uiltrasporti Liguria Giovanna Fadda sul progetto 'Una donna per l'ambiente'.

"Mi punta il dito contro riguardo alla disparità di trattamento che salta subito all’occhio solo a chi non ha letto il progetto" - sottolinea Raco "Non ha chiesto informazioni né all’ente né all’azienda Teknoservice. Sia lei che i colleghi La Marca e Russo stanno facendo un pot-pourri di due progetti che attualmente risultano aperti presso il settore servizi sociali e stanno divulgando illazioni a mio carico per mera sete di visibilità. In conferenza stampa ho annunciato solo il puc, quale strumento di possibilità di lavoro per tutte quelle donne con assenza di reddito o che percepiscono assegno di inclusione" - replica Raco parlando del progetto 'Una donna per l'ambiente' - "Ben vengano altre proposte di servizi, ma al momento stiamo parlando di lavori socialmente utili e un progetto tutto al femminile".

"Per quanto riguarda i 12 operatori ecologici, penso che i sindacalisti abbiano preso una vera e propria cantonata: quello è un progetto dei servizi sociali chiamato fondo povertà, un bando aperto al quale possono partecipare tutte le società di servizi del territorio, che riceveranno dal comune 200 euro per ogni tirocinante per consentire alla ditta di fronteggiare le spese per la visita medica e la divisa di lavoro" - spiega nuovamente l'assessore Raco"La ditta metterà a disposizione strumenti e spazi, indicando quante posizioni possono dedicare agli stagisti che verranno pagati con il fondo povertà. Teknoservice, nella fase di presentazione della domanda ha indicato 12 posti disponibili, ma non capisco cosa c’entrino le donne, anche perché non riguarda la mia delega, pertanto, invito a non divulgare informazioni false e a non destabilizzare i cittadini, anche perché liste e colloqui vengono seguiti dall'ufficio di collocamento e dai servizi sociali, che conoscono bene la normativa e che, solo dopo aver ascoltato le esigenze dei partecipanti, sapranno attribuire il ruolo che meglio si addice al richiedente, che tra l’altro dovrà essere seguito da un tutor".

"Comunico, inoltre, che il bando del fondo povertà è ancora aperto e altre società di servizi potranno partecipare offrendo eventualmente anche altri tipi di posizione" - conclude Raco - "I sindacati dovrebbero occuparsi di supportare i lavoratori iscritti, invece, di provare a far politica. Se avessero chiesto lumi alla Teknoservice non avrebbero fatto questa pessima figura, risultando male informati, e avrebbero evitato di scendere nella bassezza di dichiarare falsità sul mio conto".