Attualità - 06 marzo 2024, 11:43

Imperia, gli alunni delle scuole superiori a scuola di legalità (video)

“È una giornata speciale, abbiamo la possibilità di incontrare i ragazzi, parlare loro della nostra esperienza e di dare loro consigli utili", spiega il questore Giuseppe Felice Peritore

Quattrocento studenti delle scuole superiori di Imperia hanno partecipato, questa mattina, a un incontro dedicato all’educazione alla legalità.

LE INTERVISTE

È una giornata speciale, abbiamo la possibilità di incontrare i ragazzi e parlare loro della nostra esperienza, del nostro vissuto, poter dare dei consigli utili -spiega il questore Giuseppe Felice Peritore - Approfondiremo tematiche legate alla cultura della legalità la prevenzione dall’uso degli stupefacenti, dall’abuso di alcolici, bullismo, cyberbullismo e violenza sulle donne”.

La violenza di genere è stato uno degli argomenti approfonditi nel convegno: “Un fenomeno sociale che non può essere contrastato solo arresti, denunce o indagini -aggiunge il questore- occorre aprire un dibattito, far prendere coscienza e ragionare su questo fenomeno”.

Tra le relatrici anche la responsabile provinciale del Centro antiviolenza Roberta Rota: “La competenza emotiva è un elemento molto importante: purtroppo viviamo in una società dove molti adulti sono analfabeti dal punto di vista emotivo. Non sanno riconoscere le loro emozioni e con i figli non sanno contenerli o spiegar loro del perché dell’emozione che stanno provando. Bisogna imparare ad ascoltare i propri figli, ma anche ascoltarsi, immedesimarsi: questo è il fondamento della competenza emotiva.

Se vogliamo dire basta alla violenza dobbiamo capire cosa ci sta succedendo dentro, bisogna acquisire consapevolezza del proprio vissuto emotivo, capire che le emozioni sono movimenti veloci che passano e non è niente di tragico, non sono sentimenti, che invece sono più profondi e duraturi”.

L’incontro è stato moderato dal vicario del questore Paolo Pizzimenti e sono intervenuti la sostituta procuratrice di Imperia Barbara Bresci; l’ispettore della polizia di stato Paolo Giustarini della sezione polizia stradale di Imperia; il commissario capo della polizia di stato, già in servizio presso la sezione stupefacenti dell’Interpol di Lione Maurizio Brutti e il direttore tecnico superiore della polizia di stato Roberto Surlinelli.