Attualità - 05 marzo 2024, 07:11

Passaporti, si va avanti a passo di lumaca e gli imperiesi rischiano di perdere la vacanza

Si avvicina Pasqua ma il rilascio dei documenti va a rilento tra proteste e lamentele

Diciamolo subito. Imperia non è l’unica ad essere in affanno. La situazione è simile praticamente in tutte le province d’Italia, dal Nord al Sud.

I ritardi per rinnovare o per richiedere un nuovo passaporto hanno tempi di rilascio enormi. Una situazione delicata che fa temere il peggio per gli operatori del turismo organizzato in vista di Pasqua e dei prossimi ponti di primavera.

A rischio sono le prenotazioni di viaggi internazionali. Con le festività pasquali e dei ponti di primavera alle porte, periodo in cui aumenta la domanda turistica anche per i viaggi internazionali, tra marzo e giugno 2024 si rischia di veder annullare decine e decine di prenotazioni.

Rinnovare un passaporto oppure richiederne uno ex-novo è un vero e proprio percorso ad ostacoli. L'emergenza portata dal Covid-19 ha rallentato di gran lunga svariate procedure burocratiche, ma alcune di esse in particolare stanno continuando a causare problemi e malumori.

Tra queste, c'è la questione passaporto, diventato ormai complicato da procurarsi. Nell'ultimo biennio la domanda è fortemente aumentata, considerata la riapertura dei confini post-chiusure pandemiche e l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea, ma le tempistiche lunghe, i ritardi e i disagi tecnici e burocratici stanno rendendo sempre più difficile accontentare le richieste dei cittadini.

Qualcosa però si muove. E’ stato presentato ufficialmente il progetto Polis per la richiesta del rilascio dei passaporti negli uffici postali dei Comuni con meno di 15mila abitanti. Un importante risultato frutto del lavoro di squadra tra il ministero del turismo, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e Poste Italiane. Il progetto Polis è proprio orientato a velocizzare le pratiche di rilascio dei passaporti.