Il Tar di Genova ha respinto il ricorso della Cooperativa Sociale ‘Coopselios’, contro Comune di Costarainera, per l’annullamento di una serie di interventi di restauro e risanamento conservativo dell’ex padiglione ‘Barellai’.
Il Comune, infatti, aveva ordinato alla cooperativa di non andare aventi con i lavori, perché mancavano i requisiti ed i presupposti di legge per l’esecuzione dell’intervento oltre a garantire il rispetto del PUC e le esigenze urbanizzative.
L’ex ‘Barellai’ era stato venduto quattro anni fa ad un gruppo di Milano del settore sanitario, il fondo immobiliare milanese Savills Investmen Management. La vendita era stata definita a seguito della procedura di evidenza pubblica bandita da ARTE Genova, al prezzo di 5,3 milioni di euro. Nelle intenzioni della proprietà, una volta ristrutturato, l’edificio dovrebbe destinato a casa di cura riabilitativa, secondo quanto previsto dalla disciplina urbanistica del piano regolatore del Comune di Costarainera.
La Coopselios, che gestisce il padiglione per contro della Savills Investment Management, aveva chiesto il permesso di costruire convenzionato per un intervento, qualificato di ristrutturazione edilizia, finalizzato a realizzare una struttura socio-sanitaria all’interno. Il nuovo progetto presentato il 14 dicembre 2022 si differenzia dal precedente solo perché non prevede più la demo-ricostruzione di due corpi di fabbrica, rispettivamente di 45 mq e 60 mq, adiacenti all’edificio principale avente superficie complessiva di circa 5.000 mq.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria ha respinto il ricorso, evidenziando come infondati tutti i motivi dello stesso.