L’associazione ‘Mia Arcigay’ di Imperia ‘scende in campo’ metaforicamente per le elezioni Amministrative di Sanremo. In una nota, infatti, ha chiesto a tutti i candidati a sindaco di schierarsi apertamente in favore dei diritti delle persone LGBT+. Particolarmente mirate le richieste dei soci di Arcigay.
Chiesta una piena attuazione della carta d'intenti della rete anti-discriminazioni (Re.A.Dy) di cui la città di Sanremo fa parte. Anche una piena collaborazione del comune nella creazione del ‘Pride’ sanremese fornendo strutture e fondi che permettano agli organizzatori di ospitare le migliaia di persone che ormai ogni anno marciano unite in piena serenità e allegria, portando un ritorno economico importante alla città.
Viene anche chiesta gratuitamente la sede dell’associazione già in uso, per le attività che costantemente ci portano ad aiutare le persone LGBT+ di tutta la provincia, nonché le persone richiedenti asilo che fuggono da paesi dove rischiano la prigione o persino la morte. ‘Mia Arcigay’ chiede anche uno sforzo concreto nell'incentivo ad un turismo LGBT+ a partire dall'esposizione di bandiere arcobaleno sul lungomare e in altri luoghi di interesse e la collaborazione per la realizzazione di una mostra permanente sulla storia LGBT+ di Sanremo, che parta dagli eventi del 1972 fino alla rappresentazione dell'evoluzione arcobaleno della musica sanremese.
“Invitiamo i candidati – termina ‘Mia Arcigay’ - a comunicare le proprie posizioni su queste richieste nel più breve tempo possibile”.