"La colpa di ciò che succede sulle strade è di tutti noi" - dice un lettore, Davide Lupi, commentando il tragico incidente verificatosi venerdì mattina a Bussana, frazione di Sanremo, che ha coinvolto due ragazzi, investiti da un camion mentre andavano a scuola.
"La colpa di tutti noi è che si accetta di vivere in un paese dove chi fa le regole o le fa male o sono interpretabili, o non le fa proprio, o se le fa poi non le fa rispettare" - sottolinea - "Colpa di tutti noi che non vogliamo regole o che se ci sono non le si rispetta o le 'flexiamo', oppure le invochiamo e poi ovviamente le contestiamo e, infine, colpa di tutti noi quando si scarica la propria responsabilità additando presunti colpevoli sui social, o peggio strumentalizzando, quando, invece, si dovrebbe fare solo silenzio per il dolore fisico e psicologico di chi è stato coinvolto nell'immane tragedia come quella avvenuta in valle Armea".
"Silenzio assoluto senza neanche il solito applauso di un'italica abitudine che si fa nel minuto di raccoglimento o ai funerali, silenzio assoluto per cercare di capire perché succede tutto questo sulle nostre dannate strade, silenzio assoluto per prendere coscienza dei comportamenti che tutti noi dobbiamo mettere in atto o cambiare sulle strade per cercare almeno di limitare le continue morti che distruggono famiglie, magari famiglie altrui, ma che sono responsabilità di tutti noi senza dimenticarle dopo poche settimane o fino alla prossima tragedia, anche questo di italica dannatissima abitudine. Tacciamo tutti per un vero esame di coscienza" - conclude Lupi.