Il Circolo della Castagnola di Ventimiglia, promotore delle De.Co cittadine, lamenta una "latente disattenzione" da parte dell’amministrazione Di Muro nei confronti dei prodotti a denominazione comunale. Un progetto che, se sviluppato adeguatamente, potrebbe assicurare benefici economici e di immagine a tutto il territorio. A causa delle innumerevoli difficoltà il presidente del Circolo della Castagnola Mauro Merlenghi ha presentato le dimissioni. Inoltre, il consiglio direttivo del Circolo ha deciso di sospendere ogni attività promozionale in attesa che l’Amministrazione cittadina chiarisca e assicuri la necessaria operatività.
"Il giorno 6 del mese di febbraio si è svolto il consiglio direttivo del Circolo della Castagnola di Ventimiglia. Ha aperto i lavori il presidente Mauro Merlenghi annunciando la propria indisponibilità ad esercitare un nuovo mandato per diversi motivi. Sono state, infatti, illustrate le numerose difficoltà attuali incontrate nel realizzare gli obiettivi e le finalità del Circolo della Castagnola, che come è noto, è stato delegato dall’Amministrazione Comunale di Ventimiglia alla gestione e promozione dei prodotti tipici del nostro territorio (prodotti DE.CO. - Denominazione Comunale)" - fa sapere il Circolo della Castagnola - "Il presidente ha ricordato che il progetto delle denominazioni comunali è stato portato avanti solo grazie al lavoro e all’impegno profuso da tutti i soci del Circolo. Ha ricordato i servizi televisivi sui media nazionali Italia Uno, Rai 3, Rai Due, ecc.. e la partecipazione ad eventi di promozione del territorio oltre a numerosi servizi giornalistici. Il Circolo si è adoperato per mostrare la solidarietà e la vicinanza della città di Ventimiglia alle popolazioni colpite da eventi catastrofici come il terremoto ad Amatrice e l'alluvione in Emilia con raccolte fondi e anche in occasione dell’alluvione a Ventimiglia ripristinando i giardini della fontana del Putto. Anche ultimamente non c’è stata manifestazione cittadina dove il Circolo non sia stato presente per mantenere alto il prestigio della città: vedasi la manifestazione 'Le Delizie delle Meraviglie' con l’aperipisciadela, il corso per i bambini e una castagnola per iniziare bene la giornata. Ma malgrado tutto ciò il presidente, i vicepresidenti Federica Leuzzi e Gianni Gepponi e tutto il direttivo lamentano una latente disattenzione dell’Amministrazione comunale di Ventimiglia attuale verso il progetto delle denominazioni comunali, contrariamente al passato, quando le passate Amministrazioni hanno sempre manifestato interesse. Un progetto che, se sviluppato adeguatamente, assicura indubbi benefici economici e di immagine a tutto il territorio".
Merlenghi, in qualità di presidente del Circolo, si è assunto così in toto la responsabilità di non essere riuscito ad attivare una sinergia con l’Amministrazione comunale attuale, con i commercianti produttori e con le associazioni di categoria del commercio, che impedisce, di fatto, il raggiungimento degli obiettivi del progetto delle denominazioni comunali. Ritiene, pertanto, che le sue dimissioni siano necessarie affinché, con un nuovo presidente, si possa attivare quella sinergia fondamentale per la continuazione e la crescita del progetto De.Co. All’unanimità l’assemblea ha condiviso pienamente le considerazioni del presidente e ha respinto le dimissioni del presidente che però non vengono ritirate.
"Il direttivo prendendo atto dell’impossibilità di garantire il raggiungimento degli obiettivi statutari e mancando il sostegno e l’apporto fattivo della amministrazione (come ad esempio la nomina dei consiglieri delegati alle De.Co. che non sono stati designati nonostante le numerose richieste) ritiene opportuno rendere pubblica questa situazione e nell’attesa che l’Amministrazione cittadina chiarisca e assicuri la necessaria operatività, il consiglio direttivo del Circolo ha maturato la decisione di sospendere ogni attività promozionale, limitandosi alla mera gestione delle DE.CO. (proposte di assegnazione, revoca e controllo del rispetto dei relativi disciplinari) come convenuto nella delega che assegna al circolo stesso queste funzioni" - fa sapere il Circolo della Castagnola.