Politica - 15 febbraio 2024, 14:07

Quarta corsa sulla linea ferroviaria Ventimiglia-Cuneo, Scibilia (AGB): "Sono solo briciole"

"Chiediamo alle Regioni Liguria e Piemonte di rappresentare in modo dignitoso i propri territori e svegliare Roma. Di briciole ne abbiamo abbastanza”

Sergio Scibilia

“Si leggono entusiasmanti comunicati stampa sulla nuova quarta corsa che dal 02 (forse meglio il 1) aprile sarà in funzione sulla Ventimiglia-Cuneo. Ma ci rendiamo conto che sono solo briciole rispetto a quanto ha bisogno questa linea internazionale, rispetto a tutto ciò che è necessario affinché si possa ritornare indietro di 40 anni e viaggiare a velocità normali, con orari normali, con materiale ferroviario normale”. Ad intervenire è Sergio Scibilia, presidente della AGB (associazione Giuseppe Biancheri).

“Ma ci rendiamo conto - continua Scibilia - i danni che ha compiuto la politica regionale piemontese con ‘I Rami secchi’ che ha distrutto il sistema di collegamenti ferroviari della Granda e della Val Roya. Ci rendiamo conto che ad oggi abbiamo una Convenzione di gestione della linea del 1970, scaduta e che i due paesi Italia e Francia si sballottano uno con l’altro. Ma ci rendiamo conto che i viaggiatori pagano un biglietto per dei treni sporchi, senza bagni funzionanti e sempre pieni! Ma ci rendiamo conto che ci fanno pagare un biglietto per un treno che viaggia alla velocità degli elefanti di Annibale appesi lungo le Alpi! La quarta corsa è un palliativo, è un’aspirina per curare una grave malattia. Smettiamola di farci prendere per i fondelli. La AGB chiede alle regioni Liguria e Piemonte di rappresentare in modo dignitoso i propri territori e svegliare Roma. Di briciole ne abbiamo abbastanza”.

C.S.