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Attualità | 13 febbraio 2024, 07:01

Sanremo: commemorazione dei Martiri delle Foibe per gli eccidi ai confini orientali d'Italia

Presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Il Grande e il Senatore Gianni Berrino

Sanremo: commemorazione dei Martiri delle Foibe per gli eccidi ai confini orientali d'Italia

Si è svolta la cerimonia a Sanremo la commemorazione per il ‘Giorno del Ricordo’ degli eccidi delle Foibe ai confini orientali dell'Italia e dell'Esodo giuliano-dalmata.

Dopo l’omaggio alla Bandiera, il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Il Grande, in rappresentanza del Sindaco Alberto Biancheri ha deposto una corona di alloro alla targa dei Martiri delle Foibe, accompagnato dal senatore Gianni Berrino, in rappresentanza del Governo, da Pietro Tommaso Chersola, Presidente del Comitato Provinciale di Imperia della Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, e da Ines Cattalinich, consigliera fiumana, che ha portato la struggente testimonianza di suo padre, avvolta nella immensa nostalgia per la sua città forzatamente perduta.

Hanno preso quindi la parola il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Il Grande, ed il senatore Berrino, che ha ricordato l’iter parlamentare della legge nazionale che nel 2004 ha istituito il ‘Giorno del Ricordo’ della tragedia degli Italiani ai confini orientali. E' intervenuto quindi Pietro Chersola, che all’inizio ha ricordato la recente scomparsa della Professoressa Elena Barberis, preziosa memoria storica delle nostre vicissitudini, nipote del Gen. Umberto Barberis  che fu l’ultimo comandante del settore Est della piazzaforte di Tobruk, e che nel 1946 su incarico del Prefetto aveva fondato a Sanremo il Comitato per l’assistenza dei profughi nell’attuale Corso Mombello.

Dopo il ricordo del Centenario dell'Annessione  di Fiume all’Italia, nel 1924, il Presidente Chersola ha ricordato le due leggi, quella nazionale  92, e quella regionale n. 29 del 24 dicembre 2004, grazie alla quale è stato possibile riportare alla memoria la tragedia della nostra Italianità Adriatica, e gli eccidi  commessi contro la Comunità italiana, con gli strumenti operativi più terribili: la famigerata OZNA, la polizia segreta jugoslava, col suo braccio operativo, il KNOJ (Korpus narodne obrambe Jugoslavije), il Corpo di difesa popolare della Jugoslavia, costituito il 13 maggio del '44 a Drvar da partigiani ed incaricato della sicurezza interna dei territori ‘liberati’, utilissimo mezzo di repressione in vista del previsto arrivo degli eserciti alleati,  il VI ed VIII Corpus, i tribunali militari che identificavano quali  nemici del popolo chiunque non sostenesse la lotta popolare per la instaurazione del  nuovo regime comunista, il ‘titoismo’.

Il diritto all’esistenza di centinaia di migliaia di persone, in quel tragico girone mondiale che si era instaurato con la seconda guerra, macinò come pietrisco uomini, comunità, etnie intere, territori, ipotecando pesantemente il nostro stesso futuro con la cancellazione del diritto e della giustizia.

In rappresentanza delle Forze armate e delle Istituzioni erano presenti :il Capitano di Fregata (CP) Matteo Prantner, Capo del Compartimento Marittimo di Imperia e Comandante della Capitaneria di Porto di Imperia, il tenente colonnello Alessandro Anfosso Comandante Base Logistico Addestrativa di Sanremo, il Comandante della Guardia Costiera di Sanremo tenente di vascello Isabella Di Luca, il tenente colonnello Niccolò Francalanci, Comandante del Gruppo Guardia di Finanza Imperia, il Comandante della Stazione Carabinieri Sanremo luogotenente carica speciale Paolo Farchetti, il primo Dirigente del Commissariato di Sanremo dottor Saverio Aricò, il Comandante della Polizia Municipale di Sanremo Fulvio Asconio.

Presenti le Associazioni d’Arma e di Volontariato, ANCR (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) con il Presidente Provinciale Claudio Sparago, l’Associazione Nazionale Carabinieri con il Presidente Marcello Coppola, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, l’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche rappresentata dal Delegato Provinciale Cav.Uff. Roberto Pecchinino, i Maestri del Lavoro rappresentati dal Console Prov.le Cav. Uff. Salvatore Napoli, l’Associazione Nazionale Alpini Sezione  di Imperia con il Capogruppo di Sanremo Natale Valdisserra, Vicepresidente Vicario ed il Capogruppo di Verezzo Massimo Filippi, il Consigliere di Sezione e Presidente della Fanfara Colle di Nava Roberto Criscuolo, l’Associazione Volontari San Bartolomeo e Rangers d’Italia della Provincia di Imperia. Tra le numerose persone presenti alla cerimonia anche il Consigliere Comunale Umberto Bellini, la prof.ssa Vittoria Curlo, l’ing. Giovanni Chersola, Delegato Provinciale di Genova dell’Opera Nazionale per i Caduti senza Croce.

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