Cinema - 08 febbraio 2024, 08:15

CINEMA: orari, trame e stellette dei film in programmazione oggi, giovedì 8 febbraio

La programmazione nelle sale della provincia di Imperia. In locandina e nella immagini il film alla sala 2 dello Zeni di Bordighera

                                     SANREMO 

Ariston (tel. 0184 506060)
Chiuso per allestimento Festival della Canzone

Cinema Ritz (tel. 0184 506060)
Chiuso per allestimento Festival della Canzone

Roof 1 (tel. 0184 506060)
Chiuso per allestimento Festival della Canzone

Roof 2 (tel. 0184 506060)
Chiuso per allestimento Festival della Canzone

Roof 3 (tel. 0184 506060)
Chiuso per allestimento Festival della Canzone

Roof 4 (tel. 0184 506060)
Chiuso per allestimento Festival della Canzone

Cinema Centrale (tel. 0184 506060)
Chiuso

Cinema Tabarin (tel. 0184 506060)
Chiuso

                                     IMPERIA

Centrale (tel. 0183 63871)
GENOA COMUNQUE E OVUNQUE – ore 21.00 – di Francesco G. Raganato - Documentario - "La squadra di calcio più longeva d'Italia, il Genoa, ha da poco festeggiato il 130° anniversario dalla sua fondazione. Il tifo, l'appartenenza, la storia, la tradizione, il sacrificio e il senso più puro dell'essere genoani sono celebrati in questo film evento attraverso lo sguardo di chi continua a tenere alta la bandiera del Grifone in Italia e all'estero, in un documentario che rappresenta un regalo non solo per i suoi tifosi, per la città e per il club, ma anche per tutti gli appassionati di questo sport...”
Voto della critica: ***

Imperia - Sala 1 (tel. 0183 292745)
Chiuso

Imperia
 - Sala 2 (tel. 0183 292745)
Chiuso

                                 DIANO MARINA

Politeama Dianese (tel. 0183 495930)
Chiuso

                                  BORDIGHERA

Olimpia (tel. 0184 261955)
Chiuso

Multisala Zeni - Sala 1 (tel. 0184 260699)
DIECI MINUTI – ore 21.00 – di Maria Sole Tognazzi - con Barbara Ronchi, Fotinì Peluso, Margherita Buy, Alessandro Tedeschi, Anna Ferruzzo - Drammatico - "Quando Niccolò lascia la moglie Bianca, dopo 18 anni di matrimonio, lei cade dalle nuvole: non si era accorta di nulla, né dell'infelicità del suo compagno di vita, né della sua relazione con un'altra donna. Da quel momento Bianca precipita in uno stato depressivo dal quale cerca di tirarla fuori una psicologa burbera dal cognome importante (si chiama Braibanti, come la vittima di un agghiacciante caso giudiziario), intenta a riportare la sua paziente ad un metro di realtà. Perché Bianca ha attraversato la vita, non solo il suo matrimonio, con eccessiva cautela verso se stessa, con la paura di confrontarsi con le cose che non si ritiene capace di tentare. Così la psicologa le propone un esercizio: fare per dieci minuti una serie di esperienze nuove e così addentrarsi in territori sconosciuti. Bianca, dopo essere stata sospesa dal giornale per cui collaborava, si mette alla prova: al funerale di uno sconosciuto, facendo l'autostop o un po' di sesso occasionale, persino taccheggiare. Ma l'attende la sfida più grande di tutte: cominciare a fare ciò che non ha mai osato...”
Voto della critica: ***

Multisala Zeni - Sala 2 (tel. 0184 260699)
PERFECT DAYS – ore 21.00 – di Wim Wenders - con Kôji Yakusho, Tokio Emoto, Arisa Nakano, Aoi Yamada, Yumi Asô - Drammatico - "Tokyo, oggi. Hirayama è un sessantenne giapponese che pulisce i bagni pubblici della città con attenzione meticolosa ai dettagli e dedizione certosina al suo lavoro. Ogni giorno segue la stessa routine: un'attenta pulizia personale prima e dopo quella dei bagni altrui, un'innaffiata alle piante che ha salvato dalla disattenzione cittadina, un panino al parco all'ora di pranzo. Lungo il suo percorso talvolta si ferma a osservare le piante che lo sovrastano scattando foto alle chiome, o fa uno spuntino presso qualche tavola calda. E ogni tanto fa qualche incontro: con Takashi, il ragazzo che rileva il turno pomeridiano di pulizia dei bagni, con una ragazza al parco, con un senzatetto scollato dalla realtà, con la proprietaria di un ristorante che gli riserva piccoli trattamenti di favore. E quando sale a bordo del suo furgone ascolta Lou Reed (con e senza i Velvet Underground) e Patti Smith, The Animals e Van Morrison, Otis Redding a Nina Simone, così come quando è a casa legge William Faulkner e Patricia Highsmith, ma anche la ‘sottovalutata’ Aya Koda...”
Voto della critica: ****


Legenda - Giudizi della critica film in da
1* stelletta (mediocre) a 5***** stellette (capolavoro)
Trame film tratte da www.mymovies.it

Redazione