Attualità - 05 febbraio 2024, 07:14

Sanremo: approvato il regolamento per insegne pubblicitarie e tendaggi, accordo con le associazioni

I particolari

L’Amministrazione comunale di Sanremo, nell’ultima riunione di Giunta, ha approvato il regolamento tecnico degli impianti pubblicitari che, ovviamente, riguardano le insegne, il canone di occupazione di suolo e quello mercatale ma non offriva linee guida per la tipologia, la forma, le dimensioni e le caratteristiche dei materiali.

Proprio per questo il comune ha ritenuto di fornire agli imprenditori cittadini una guida metodologica, che indichi come procedere alle installazioni delle varie forme di pubblicità sul territorio. A fine dicembre le associazioni di categoria avevano chiesto una proroga al 31 gennaio per formulare eventuali osservazioni e per il successivo accoglimento dello Suap.

Il 19 gennaio si è svolto l’incontro tra il Comune e le associazioni, durante il quale sono state valutate le osservazioni e le modifiche al regolamento, sia quello che disciplina il canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.

Nel regolamento il territorio comunale viene suddiviso in tre ambiti: nuclei storici, zona commerciale e residenziale e le altre aree. Nel primo caso si parla di zone di massima tutela che fanno parte dei centri storici e frazionali; il secondo riguarda le zone attigue al centro storico, la parte costiera e i parchi cittadini; il terzo, ovviamente sono tutte le altre.

Vengono inserite tutte le possibilità di allestire insegne e delle tende, consentite solo a sbalzo e retrattili preferibilmente a ‘pensilina’ e di colore pastello. Altri colori vengono consentiti se non in contrasto con il prospetto dell’edificio e con l’ambiente circostante. Il regolamento prevede anche una serie di indicazioni per l’installazione di monitor, schermi, video-wall ed altri impianti tecnologici.

Per qualsiasi mezzo pubblicitario installato in aree pubbliche o private (gravate da servitù di passaggio) dovrà essere versato un deposito cauzionale: fino mezzo metro quadro 150 euro, da mezzo metro a due metri quadri 250 e, oltre 400 euro. Previste anche multe per chi non rispetta i termini del regolamento.