Anche quest’anno lo spettacolo dei fuochi d’artificio ha, di fatto, inaugurato la settimana del Festival di Sanremo. E, dopo l’esperimento dello scorso anno con lo spettacolo piromusicale in coda al green carpet, questa volta si è voluto anticipare di un giorno, portandolo alla domenica.
Sulle note di canzoni come ‘Due vite’ di Marco Mengoni, ‘Gianna’ di Rino Gaetano, ‘24mila baci’ di Adriano Celentano, ‘Piazza Grande’ di Lucio Dalla, ‘Ovunque sarai’ di Irama, ‘Sarà perché ti amo’ dei Ricchi e Poveri, ‘Dove si balla’ di Dargen D’Amico e ‘Apri tutte le porte’ di Gianni Morandi, i fuochi e la musica hanno avvolto la città per oltre 16 minuti, regalando le emozioni a residenti e turisti in quella che è la serata che precedente la settimana più importante dell’anno.
Domani, infatti, si parte con la prima conferenza stampa ufficiale della Rai (alle 12 all’Ariston Roof), le prove di tutte le canzoni all’Ariston e, quindi, in serata sarà la volta della sfilata dei protagonisti sul tappeto verde allestito tra via Matteotti e piazza Colombo.
È stato uno spettacolo completo, quello a cui abbiamo assistito questa sera. Prima i giochi di luce dalla Costa Smeralda in rada di fronte alla città e, quindi, il via ai fuochi e alla musica sul porto, di fronte a migliaia di persone. Alla fine la novità di quest’anno, con i tre fasci di luce lanciati verso il cielo dall’Ariston, dal palco di piazza Colombo e dalla nave.
Una sorta di unione tra i tre palchi del Festival di Sanremo, come più volte annunciato da Amadeus in questi ultimi anni. Dopo i fuochi di questa sera ci sarà ancora spazio per il Gala della Stampa ma, poi, tutti a nanna perché domani si comincia. E il via lo darà ‘Ciuri’, il mattatore Fiorello insieme alla sua ‘gang’ di Viva Rai Due.
Laura Marzadori, primo violino della Scala di Milano e Sarafine, vincitrice dell’ultima edizione di X Factor, hanno animato il Gala della Stampa al Forte di Santa Tecla. Una fusione tra musica elettronica e classica con l’accompagnamento della voce di Sarafine che ha ricevuto l’applauso del pubblico di giornalisti.