E’ diventata ormai un’abitudine negli ultimi anni e, a che per questo 2024 abbiamo voluto fare un ‘giro’ per Sanremo, a pochi giorni dal via al Festival della canzone, ormai imminente.
Tra il fronte dell’Ariston, piazza Borea D’Olmo e il palco, abbiamo fatto una ‘chiacchierata’ con l’Assessore al Turismo, Giuseppe Faraldi, alle prese con il periodo più stressante dell’anno: “Facendo un paragone ciclistico siamo sul falsopiano del Poggio e ci apprestiamo alla discesa verso il traguardo. I cantieri fanno già capire quanto fatto e cosa ci sarà. Tutta l’attenzione dei media sarà rivolta alla nostra città e, vedere Fiorello che si trasferisce a Sanremo con una delle trasmissione più seguite è la dimostrazione dell’interesse al Festival”.
Cosa si aspetta dalla prossima settimana, rispetto a quella dell’anno scorso: “Nel 2023 fu un successo clamoroso e ci auguriamo di bissarlo. Le caratteristiche per farlo ci sono e forse ancora di più. L’Ariston è la parte iconica, però tutto quello che c’è intorno riguarda le zone a disposizione dei turisti, per vivere la kermesse anche fuori”.
L’anno scorso il ‘glass’ di via Mameli ospitava il ‘pre Festival’, questa volta arriva a Fiorello, cosa significa? “Cambia tanto perché, già l’anno scorso il ‘dopo’ trasmesso da Roma aveva avuto successo. Ora ci giochiamo il jolly avendolo in casa. Saremo in primo piano ‘oltre’ il Festival e sono curioso di quello che combinerà visto che ci riserverà belle sorprese”.
Con l’Assessore abbiamo percorso quello che sarà il ‘green carpet’ parlando delle manifestazioni prima della settimana ovvero quello che si vivrà sul porto, tra la nave da crociera, i fuochi d’artificio e molte sorprese dalla nave e da terra. E poi il palco, il vero cambio di marcia per il Festival ‘diffuso’: “Si potrebbe dire che abbiamo raggiunto il ‘doppio Festival’, con 5 serate in cui avremo grandi artisti e anche molti appuntamento nel corso della giornata con tanti ragazzi che hanno partecipato ad ‘Area Sanremo’. E’ stato un grande risultato con un grandissimo palco e penso che di più non si possa fare. Una capienza di circa 1.800 persone anche se stiamo attendendo le decisioni della commissione di vigilanza”.
Il palco sta già prendendo forma: “E’ imponente e, forse non ha avuto lo stesso impatto del primo anno. Ora lo abbiamo metabolizzato ma fa sempre effetto vedere queste dimensioni. Tutta Italia ci guarderà e dobbiamo andarne fieri. Abbiamo questa grande opportunità e con la Rai lavoriamo fianco a fianco per garantire un grande spettacolo. Chi viene a Sanremo potrà vedere i cantanti anche fuori e non solo dentro l’Ariston”.
Ci sono anche molte altre location per la grande promozione della città: “E’ un orgoglio aver riportato le radio nazionali a Sanremo e, quest’anno il nostro sforzo è stato premiato dalla presenza di Rtl, Rds, Kiss Kiss e molto altro. Avremo in Pian di Nave le attrazioni come la ruota panoramica, ma anche a Santa Tecla ci saranno tante attrazioni. Non dimentichiamo il gruppo Mediaset a Villa Nobel e il ‘Villaggio del Festival’ a Villa Ormond. Chissà cosa sarà la notte, soprattutto nella zona della movida con i tanti turisti che arriveranno”.
L’Assessore Faraldi ha anche evidenziato l’importanza dei parcheggi che saranno creati: “Abbiamo ottemperato ad una richiesta del Prefetto. Abbiamo creato una zona apposita vicino al Mercato dei Fiori di Bussana con 350 posti auto e un servizio di navetta, ogni mezz’ora con capolinea a rondò Garibaldi. Saranno realizzati altri parcheggi sulla passeggiata del Sud-Est, senza dimenticare quelli in corso Trento Trieste. Circa 600 posti per chi cerca parcheggio tra i residenti e chi viene a Sanremo per il Festival”.
“Buon Festival a tutti – conclude Faraldi – e speriamo che sia un grande successo come lo scorso anno”.