L'autista della Riviera Trasporti Luca Pizzuto interviene in merito alla lettera inviata dalla lettrice Isabella Podda.
‘Cara lettrice Isabella Podda... La invito personalmente in autostazione ad appurare di persona le reali condizioni della signora in questione (dato che per tutto il giorno risiede lì) per la quale, sia chiaro, mi dispiace. Sia per quelle igieniche che (evidentemente) psichiche. Ma come non sarà colpa sua, non lo è neanche nostra.
Come dice Lei, molta gente che frequenta luoghi e mezzi pubblici è abbastanza ‘nemica’ dell'igiene personale e va bene, ce ne faremo una ragione. L'abbiamo sopportato tutti spesso. Ognuno ha il DIRITTO di poter viaggiare sui mezzi pubblici SE munito di regolare biglietto obliterato.
Ma quando la situazione è drastica, e dico DRASTICA come quella della signora in questione, tale da rendere impossibile a noi autisti di poter EFFETTUARE il nostro lavoro, ripeto di EFFETTUARE IL NOSTRO LAVORO, e beh, qui le cose vanno meno bene.
Io HO IL DIRITTO e il DOVERE, dato che sono un autista ed ho la piena responsabilità dei miei passeggeri, di poter guidare in sicurezza, tranquillità e condizioni ambientali sopportabili entro i limiti del possibile. Ma quando uno di questi fattori è minato da, appunto in questo specifico caso, odori TALMENTE FORTI e SGRADEVOLI tali da creare malesseri (perché mi dispiace dirlo ma questo succede) e quindi pericoli nella guida (ripeto: siamo NOI RESPONSABILI della nostra e Vostra sicurezza sulla strada) allora io non ci sto. Mi dispiace.
La cosa ‘tanto eclatante’ come dice Lei, non è secondo me il ‘mal contento’ (parole Sue) del personale RT (nessuno ha nulla di personale contro la signora e mai si sognerebbe di arrivare ad allertare forze dell'ordine e sanitari così, tanto per divertimento o per cattiverie come crederebbe Lei) ma il fatto che la signora versi in queste condizioni da molto tempo e sia libera di continuare a farlo perché siamo a dei punti di scarsa igiene che potrebbero minare sul serio la sua salute.
Dato che malgrado tutto è una signora assolutamente a modo, non ha mai dato fastidio a nessuno, gentile ed educata, al contrario di tanti elementi che circolano e bivaccano in zona... Non penso si meriti assolutamente di vivere in questa maniera degradante. Davvero non esiste un modo di prendersene cura da parte di nessuno e nessun ente? (cosa realmente ‘grottesca’) questo io mi chiederei... E lo faccio conscio di non conoscere assolutamente la sua storia, senza giudizi per nessuno.
Detto tutto ciò e lo dico con tutto il rispetto possibile per tutti. Ribadisco che noi dobbiamo essere in grado di poter fare il nostro lavoro, già difficile per quanto non lo sembri, ogni giorno dell'anno. Tutto qui.
Luca Pizzuto”.