/ Politica

Politica | 28 gennaio 2024, 07:14

Valle Argentina: a Badalucco nascerà un polo multimediale pubblico per tre comuni

Due importanti interventi varati nell'ultimo consiglio comunale

Valle Argentina: a Badalucco nascerà un polo multimediale pubblico per tre comuni

Nel penultimo consiglio comunale l’amministrazione di Badalucco, guidata dal sindaco Matteo Orengo, ha varato due importanti interventi che si collocano nell’area dei lavori pubblici, del recupero e dell’innovazione a vantaggio della collettività. Il tutto in un’ottica di collaborazione con il comune di Montalto Carpasio e con finanziamenti in gran parte richiesti alla Regione Liguria.

Il primo capitolo di spesa è molto particolare e fortemente innovativo. Consiste nel recupero totale di un’unità immobiliare e nel suo utilizzo polifunzionale, a cui parteciperà oltre ai comuni anzidetti anche Ceriana.

“L’intervento – spiega il primo cittadino – riguarda un’ala del palazzo comunale attigua alla sala del consiglio. Si tratta di più di un centinaio di metri quadrati di superficie calpestabile, adibiti da decine di anni a deposito di ogni tipo di arredo non più utilizzato, macchinari rotti o superati, varie suppellettili. Intendiamo farne un polo di servizi smart a vantaggio, per diversi aspetti, della popolazione dei tre Comuni”.

I locali si trovano in una collocazione assolutamente centrale con una piccola scalinata di accesso, che verrà servita da un monta-scale per le persone anziane o disabili. Sulla pianta si vedono due ampi saloni e due grandi stanze. La sistemazione totale non è molto difficile perché si tratta di locali sani, che al massimo sono da ripulire e riverniciare, oltre che da mettere a norma dal punto di vista della prevenzione del rischio, soprattutto elettrico. L’intervento non dovrebbe superare i 100 mila euro. E rientra nelle progettazioni del Piano di Sviluppo Rurale.

“In uno dei saloni – precisa il primo cittadino – prevediamo la realizzazione di un’aula avanzata per la Didattica a Distanza, sarà dotata di apparecchiature informatiche, con LIM, proiettore e schermo. Questo Polo Multimediale dovrebbe essenzialmente essere al servizio di docenti e studenti, dei tre paesi, ma non è escluso il suo utilizzo per corsi di formazione generale per la popolazione. Nei locali attigui pensiamo di realizzare invece un’area assistita e protetta per baby sitter e infine nell’ultimo locale, una zona dedicata all’intrattenimento degli anziani, essenzialmente per giochi di società o attività di tipo culturale”.

Sulla piena operatività dell’aula per la ‘Didattica a Distanza’ grava però un’incognita. A Badalucco non è ancora stata attivata la connessione in banda larga, realizzata da Open Fiber, nonostante i lavori siano terminati da due anni. Ma si vocifera che a fronte di questo inspiegabile ritardo si stia muovendo TIM, pronta a realizzare la sua fibra in tempi rapidi, entro l’anno in corso. “E comunque se i gestori della banda larga non si muovono utilizzeremo la connessione satellitare mediante una parabola – dice Orengo - che da anni qui funziona bene e grazie a Dio ci permette di superare un gap tecnologico che è ora ingiustificato, con tutti i lavori fatti e inutilizzati”.

Di tutta altra natura è l’intervento che riguarda il recupero e la messa in sicurezza della strada che conduce al Poggio dei Marò. Si tratta di una piccola strada in una zona di confine tra Badalucco ed il comune di Montalto Carpasio, che interessa un’attività ricettiva e quattro nuclei familiari.

“L’impegno di spesa – conclude Matteo Orengo – qui si aggira sui 360 mila euro, di cui 60 mila stanziati dai bilanci comunali, gli altri 300 garantiti dalla Regione Liguria nell’ambito dei fondi strategici. Senza nessun preavviso, il 1 gennaio 2023, una grossa parte della strada aveva ceduto, si era sfiorata la tragedia, perché la notte prima un gran numero di persone erano arrivate al Poggio dei Marò per festeggiare il primo dell’anno. L’approvazione del progetto in Consiglio mette la parola fine ai disagi delle famiglie della zona che finora hanno potuto usufruire di un transito precario”.

Carlo Michero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium