Nell’ambito dell’accordo quadro per la regolamentazione dei rapporti convenzionali con gli Enti del terzo settore e Comitati Locali della Croce Rossa, accreditati per i trasporti sanitari ordinari e in emergenza/urgenza, è stata decisa una integrazione di 11.350 euro sull’autorizzazione di spesa assunta per l’anno 2023 per il servizio di trasporto guardia medica.
Un provvedimenti deciso in considerazione del notevole aumento delle visite mediche “fuori polo” necessarie a sopperire la “scopertura” di alcuni turni.
Il provvedimento è stato deciso “nell’ambito della sfera di competenza della struttura proponente” e firmata dal direttore della stessa struttura.
Va ricordato che per sopperire alla mancanza del medico di base è stata istituita la guardia medica che assicura la continuità delle prestazioni mediche, negli orari in cui il medico di base, non è reperibile.
Lo sostituisce al di fuori degli orari di assistenza stabiliti e per tutti quei casi in cui non c’è gravità, come ad esempio, dolori di lievi entità, eritemi ed eruzioni cutanee, punture di insetti, mal di denti, in poche parole, disturbi che non necessitano il ricorso al pronto soccorso. Un servizio indispensabile per un territorio così vasto come quello imperiese dove la carenza di medici si fa sempre sentire.