Le nostre vite scorrono sempre più frenetiche. Gran parte della giornata viene trascorsa a lavoro e di tempo da dedicare a se stessi ne rimane davvero poco. A metterci il carico da undici, spesso e volentieri, è il rapporto con supervisori e colleghi che, ahimè, non sempre è roseo.
L’insieme di questi fattori può mettere a dura prova il benessere sul posto di lavoro e spalancare la porta a una condizione di stress da cui è difficile liberarsi.
Grazie alla lettura di questo articolo scoprirai quali sono i segnali a cui devi prestare attenzione per evitare di cadere in una condizione di stress da lavoro o, peggio ancora, di vero e proprio burn out.
I segnali a cui fare attenzione
Il primo campanello di allarme a cui fare attenzione è la sensazione di stanchezza, specie quando dura da un po’ e non passa nemmeno dopo aver dormito un numero adeguato di ore.Se la stanchezza non è dovuta a una carenza alimentare, come ad esempio quella di Ferro, o di vitamina B12 , è molto probabile che la sua causa sia proprio il lavoro.
Forse stai seguendo dei ritmi troppo serrati, o dai tanto senza ricevere altrettanto indietro e questo consuma un po’ troppo le tue energie.
Anche l’ambiente di lavoro gioca la sua parte e il rapporto con i colleghi, o con i superiori, può contribuire a farti sentire ancora più stanco, o stanca.
Un altro segnale a cui fare attenzione è la perdita di interesse per il proprio lavoro, spesso associata ad apatia, tristezza e difficoltà a dormire.
Cosa fare quando ci si sente sofferenti al lavoro
Anche se cambiare lavoro, in alcuni momenti, sembra l’unica soluzione possibile, c’è un’altra cosa che puoi fare per sentirti meglio: ristabilire l’ordine delle priorità.Sei tu la persona più importante e la prima di cui devi sostenere il benessere. Cerca di parlare di come ti senti con le persone a cui vuoi bene e che reputi amici. E non esitare a parlarne anche con un professionista se ne avverti la necessità.
“Per prima cosa ama te stesso ed ogni altra cosa andrà al suo posto. A questo mondo devi davvero amare te stesso per riuscire a fare qualcosa”. Queste sono le parole di Lucille Ball, famosa attrice, comica e produttrice americana del secolo scorso. Parole sagge!
Se non sai da dove iniziare, inizia dalle cose più semplice e ovvie, come ad esempio:
● evita di trattenerti oltre l’orario di lavoro quando non è strettamente necessario;
● non rispondere alle mail e alle telefonate oltre il tuo orario di lavoro;
● suddividi le attività da svolgere in base alla loro priorità;
● quando finisci di lavorare dedica almeno una mezz’ora a un’attività che ti piace e cerca di farlo tutti i giorni per almeno trenta giorni;
● cerca di instaurare un dialogo positivo e costruttivo con i colleghi e il tuo datore di lavoro ed esponi gli aspetti del lavoro che ti creano disagio;
● valuta la possibilità di cambiare lavoro, se quello che hai ora inizia ad andarti stretto. Non agire di impulso, ma valuta questa opzione lentamente e solo dopo aver vagliato qualche alternativa concreta.
Secondo quanto suggerito in uno studio1 del Dipartimento di sanità pubblica e occupazionale, Istituto di ricerca sulla salute pubblica di Amsterdam, sarebbe possibile alleviare lo stress da lavoro intervenendo su:
- orari di lavoro;
- distribuzione del carico di lavoro;
- numero delle pause durante l’orario di lavoro;
- assunzione di personale adeguato al numero e tipologia di mansioni svolte;
- comunicazione aperte tra lavoratori e supervisori.
Un lavoro2 pubblicato sulla rivista Journal of occupational Health Psycology, inserisce la meditazione tra le tecniche per gestire lo stress da lavoro. Hai già provato a praticarla?
I rimedi naturali per lo stress
Sai già che in natura esistono dei rimedi naturali utili in caso di stress? Mi riferisco agli estratti vegetali di:● Griffonia come sostegno al tono dell’umore
● Biancospino per favorire il rilassamento e il benessere mentale
● Melissa per promuovere uno stato di rilassamento e sostenere l’umore
Trovi tutti e tre questi estratti vegetali dall’effetto calmante naturale, insieme a quelli di Giuggiolo, nella composizione di Rilassa Mente, sotto forma di estratto secco titolato; questo significa che nel prodotto:
● trovi la più alta concentrazione di principio attivo naturale
● la presenza del principio attivo naturale è sempre certa e costante, anche quando acquisti un prodotto che appartiene a lotti diversi
In più, Rilassa Mente prodotto da Salugea, a differenza di altri integratori, è in vetro scuro di grado farmaceutico. Una scelta che rispetta l’ambiente e l’unica che scherma gli estratti vegetali dall’azione negativa della luce e del calore.
Gli estratti presenti in Rilassa Mente Salugea non danno assuefazione e possono essere assunti durante il giorno per placare agitazione e momenti di forte stress.
A tutti capita di attraversare momenti difficili. Attimi in cui ci si sente persi, o al limite delle proprie possibilità. La cosa importante è parlarne, poco importa se con amici, o dei professionisti. Spesso e volentieri, il solo parlarne, aiuta a vedere le cose da un’altra prospettiva e fa scoprire nuove risorse.
Spero che l’articolo ti sia piaciuto e ti abbia fornito qualche spunto per superare questo periodo di stress da lavoro. Scrivimi nei commenti qualsiasi dubbio o necessità. Ci vediamo al prossimo articolo!
Bibliografia
1 Havermans BM, Brouwers EPM, Hoek RJA, Anema JR, van der Beek AJ, Boot CRL. Work stress prevention needs of employees and supervisors. BMC Public Health. 2018 May 21;18(1):642. doi: 10.1186/s12889-018-5535-1. PMID: 29784044; PMCID: PMC5963034.2 Bostock S, Crosswell AD, Prather AA, Steptoe A. Mindfulness on-the-go: Effects of a mindfulness meditation app on work stress and well-being. J Occup Health Psychol. 2019 Feb;24(1):127-138. doi: 10.1037/ocp0000118. Epub 2018 May 3. PMID: 29723001; PMCID: PMC6215525.