“Ottimo successo di pubblico durante le ultime settimane dell’anno per il Museo Bicknell di Bordighera che ha concluso le festività natalizie con l’apertura nel pomeriggio dell’Epifania accogliendo in questi giorni di festa, oltre 160 visitatori italiani e stranieri che hanno potuto visitare, liberamente o accompagnati da Elena Riscosso e Giovanni Russo dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, una delle attrazioni culturali simbolo della città di Bordighera”.
Così interviene la direzione del museo bordigotto che stila un bilancio al termine delle feste di fine anno.
“Il Museo, fondato nel 1888 e primo museo della Liguria occidentale - aggiungono - offre un percorso espositivo dedicato al fondatore Clarence Bicknell e alla Bordighera Belle Époque con reperti che non si limitano alle collezioni artistiche ma spaziano dall’archeologia alle scienze naturali. L’esposizione, frutto anche di un importante acquisizione sul mercato antiquario di materiale miscellaneo “Lotto 2017”, a cui si è recentemente aggiunto un nuovo importante lotto di materiale bicknelliano, convive, in una atmosfera unica, con la Biblioteca dell’Istituto, una raccolta specialistica e aperta alla consultazione del pubblico che è dedicata a ricercatori di archeologia, storia dell’arte e locale e appassionati che conta più di 119.000 volumi e 1500 titoli di periodici a testimonianza dell’attività decennale di un centro di ricerca storico, e ancora ben attivo, con collaborazioni con università italiane e internazionali, che ha reso celebre la città di Bordighera nel mondo dell’archeologia e della cultura. Il tutto nella lussureggiante cornice dei centenari e monumentali Ficus macrophylla che accolgono i visitatori all’ingresso del giardino del Museo. Si ricorda inoltre che un’offerta speciale valida fino al 30 gennaio, sconto del 40% sull’acquisto degli “Atti dei Convegni” editi dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri”.