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Attualità | 28 dicembre 2023, 07:31

Presepe con 'due mamme': Antei risponde a Suetta "Offese tutte le donne in un anno molto difficile" (Video)

“Se dispone di documenti storici o referti medici dell’epoca, che comprovano l’effettiva concezione di una donna ebrea di nome Myriam per opera dello Spirito Santo, che li presenti"

Presepe con 'due mamme': Antei risponde a Suetta "Offese tutte le donne in un anno molto difficile" (Video)

“Ancora una volta il Vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Antonio Suetta, non perde occasione di offendere la comunità Lgbtq+. Ma, ancora peggio, in questo caso offende tutte le donne, in un 2023 che è stato caratterizzato da diversi episodi di femminicidio, tra cui quello di Giulia Cecchettin”.

Sono le parole di Marco Antei, presidente dell’associazione ‘Mia Arcigay’ della provincia di Imperia, in risposta al Vescovo della nostra Diocesi (QUI). Antei ha analizzato quanto avvenuto in provincia di Avellino, dove un parroco ha deciso di rappresentare il Presepe con ‘due mamme’: “Forse la decisione – prosegue Antei – è stata presa per solidarietà nei confronti delle donne e per le coppie lesbiche con figli, per le gravi difficoltà da affrontare per l’ostilità espressa dal Governo Meloni”.

Il Vescovo Suetta ha definito offensivo dell’intelligenza e stupido il Presepe in questione: “Se dispone di documenti storici o referti medici dell’epoca, che comprovano l’effettiva concezione di una donna ebrea di nome Myriam per opera dello Spirito Santo, che li presenti. In mancanza delle prove la rappresentazione di due donne che si prendono cura di un bambino è altrettanto legittima. Anzi, è forse più valida visto che conosco diverse coppie di donne che stanno crescendo i propri figli in modo eccezionale, dimostrando una abilità genitoriale straordinaria. Definire offensivo e stupido il Presepe con ‘due mamme’ è francamente l’ennesimo inaccettabile discorso omofobico del Vescovo Suetta. Ma, forse, la dichiarazione più grave è quella secondo cui la violenza sulle donne sarebbe solo un ‘tormentone’ che ci coinvolge”.

Antei non le manda a dire, anche sui femminicidi: “Sono ben più di un tormentone o di un capriccio passeggero. Caro Suetta sono una piaga sociale, che richiede la massima attenzione e che, per essere debellata non può essere svilita con questa leggerezza. Ricordate quando il Papa ha invitato le Diocesi a benedire le coppie omosessuali? Ha detto tutte e non ha escluso quella di Ventimiglia-Sanremo. Da una parte abbiamo il Papa abbiamo i Vannacci e i Suetta che si scagliano contro un mondo più giusto ed equo”.

Antei termina in questo modo: “Io mi schiero, nel mio piccolo, a fianco di tutte le donne e tutta la comunità Lgbtq+. Non siamo un tormentone o un capriccio e, quindi, non posso sperare altro che vivere un anno di grandi sfide. Ma ce la faremo”.

Carlo Alessi

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