Il 2024 vedrà il ritorno del Corso Fiorito, evento da sempre divisivo tra chi lo ama nella sua versione più tradizionale con la sfilata dei carri e chi, invece, aveva pensato a una sua rivisitazione in chiave più attuale. Alla fine ha vinto il ritorno all’antico e, dopo lo stop post pandemia, il 24 marzo si rivedrà la sfilata dei carri per le vie del centro e del lungomare. Un evento che, come è sua tradizione, richiamerà in città migliaia di visitatori per un flusso che, però, da molti viene visto come un “mordi e fuggi” non particolarmente utile al comparto turistico locale. Ulteriore elemento di divisione.
Il Comune, quindi, sta lavorando per l’allestimento del Corso Fiorito 2024 e nei giorni scorsi sono partiti i primi finanziamenti per tutte le realtà ponentine che parteciperanno alla sfilata: un totale di 53.200 euro che valgono come acconto di 3.800 euro per ciascun Comune. In totale il contributo sarà di 9 mila euro a Comune. I fondi per i carri di Sanremo (come sempre fuori concorso) saranno erogati a Floranga, l’associazione che si occuperà dell’allestimento.
Ma ora la domanda è d’obbligo: quanto costerà l’intera manifestazione? Il budget complessivo per il Corso Fiorito ammonta a 453.200 euro, una cifra importante investita, però, per una manifestazione che pare essere molto sentita e ne è dimostrazione anche il trasporto con cui alcuni consiglieri comunali di opposizione si erano battuti in sede d’assise per il ritorno della manifestazione nella sua antica veste.
L’ultima parola, però, spetterà al pubblico e alla risposta della città.