Eventi - 22 dicembre 2023, 09:22

Venerdì 29 dicembre Pigna festeggia il Gran Pistau con degustazioni a base di un grano antico, la Tosella bianca

Un'occasione speciale per celebrare una tradizione culinaria antica e scoprire una preziosa varietà di grano del territorio

Lo chef Federico lanteri dell'Osteria Martini

Il Comune di Pigna in collaborazione con la Proloco di Buggio, le locali condotte Slow Food della Val Nervia e Ottoluoghi e della Riviera dei Fiori - Alpi Marittime e con il Patrocinio del Parco delle Alpi Liguri organizzano per il giorno 29 dicembre 2023 una giornata dedicata al Gran Pistau, il tradizionale piatto natalizio di Pigna e Buggio.

Il "Gran Pistau", è uno dei piatti tradizionali della valle Nervia, che in occasione della festa sarà preparato con il frumento Tosella Bianca, storicamente coltivato in questa zona. A pranzo, a cena e durante l’ora dell’aperitivo sarà possibile degustarlo presso tutti i ristoranti e i bar aderenti all’iniziativa.

La festa sarà un momento di grande allegria, con momenti di intrattenimento per tutte le età: i visitatori possono partecipare ad attività interattive, come laboratori e visite guidate ai musei del paese e per finire un grande falò in piazza con poesie e cori. E durante l'intera giornata, la piazza del paese si animerà e sarà possibile scoprire il sapore unico che solo il grano antico può offrire.

Questo il ricco programma della giornata

Ore 10 - La giornata comincerà con l’apertura del Museo della Civiltà Contadina e degli antichi forni a legna, storicamente utilizzati dalle famiglie del paese per la cottura del pane. Sarà qui possibile assaggiare il “Pane nero”, anch’esso tipico del paese, secondo l’antica ricetta di Sciarava’.

Nel museo sarà visibile una piccola collezione di grani antichi, storicamente coltivati nel territorio ligure, nel basso Piemonte ed in Provenza, ovvero La “Regione delle Toselle”.  Le Toselle (Bianca, Rossa, Petanielle de Nice, Meunier d’Apt, ...) sono una famiglia di frumenti teneri che dalla Provenza si erano diffusi in tutto il territorio Ligure e nel basso Piemonte già a partire dal quindicesimo secolo. Questi frumenti erano caratterizzati da una qualità di farina superiore, un glutine debole e una buona adattabilità. Purtroppo però la bassa resa e l’eccessiva altezza, che portava spesso all’allettamento della coltura, ha portato, con l’arrivo di varietà più moderne più basse e soprattutto più produttive, alla scomparsa di questi frumenti tradizionali. Alcuni contadini anziani tuttavia, per il proprio uso personale al fine della preparazione del tipico piatto natalizio, hanno continuato a coltivare questi antichi frumenti, di qui è nata l’idea di cercare di recuperare queste varietà ormai per certi versi obsolete ma senza dubbio interessanti dal punto di vista culturale.

Alle ore 10:30 i bambini avranno la possibilità di partecipare al laboratorio “Mani in Pasta” dove, guidati dagli abili ristoratori del paese, impareranno ad impastare la farina e a produrre la pasta fresca.

Alle 14.30 eccezionalmente per l’occasione, verrà fatto visitare un antico mulino ad acqua che produceva farina di frumento e di castagne.

Dalle ore 16.30 ci si ritroverà attorno al fuoco e qui si chiuderà la giornata con i cori e i poeti dialettali.

Un'esperienza imperdibile per chi vuole immergersi nella cultura e nella storia del territorio e condividere momenti di gioia e convivialità con la comunità locale.

Aderiscono all’iniziativa: A Buggio: “Agriturismo Ca de Nà” (su prenotazione); A Pigna: i ristoranti “Dalle Ciuette”, “L’Hotel Terme”, “L’Osteria Martini”, La pizzeria “Sul Ponte”, la pasticceria “Desir de Roy”, “La Cantinetta del Giuara” ed il Pub “Bar Carla- La Villa”.

Claudio Porchia