Con l’edizione 2023 di Sanremo Giovani andata agli archivi inizia ufficialmente la strada verso la 74ª edizione del Festival di Sanremo. La città è tornata a essere protagonista in prima serata su Rai1 con la diretta che ha ottenuto il 14,4% di share per un totale di 1.806.000 telespettatori, numeri non eccellenti ma pur sempre buoni per un banale martedì di metà dicembre.
Tempo di bilanci, quindi, tra l’entusiasmo per l’accensione dei riflettori sulla Città dei Fiori e la mal celata delusione per la bocciatura dei quattro artisti provenienti da Area Sanremo.
“Una bella serata che ho vissuto un po’ dietro le quinte e un po’ in città - commenta il sindaco Alberto Biancheri - bello spettacolo e ottima la promozione per la città, impreziosita dalle clip su Sanremo che ho molto apprezzato per il loro impatto. Livello musicale alto, si sapeva già dalla vigilia di un’altissima competizione con alcuni nomi anche già molto conosciuti e seguiti. Bene i ragazzi di Area Sanremo e la formula della passerella dei big come anteprima al Festival crea le condizioni migliori. Ora iniziamo a lavorare sul 74° Festival che si preannuncia da record in termini di partecipazione”.
“È stata una bella giornata con la presenza di Amadeus, la conferenza stampa al Casinò con i vertici Rai, per Sanremo una serata così è davvero tanto - aggiunge Giuseppe Faraldi, assessore a Turismo e Manifestazioni del Comune di Sanremo - facciamo molto conto sul prime time televisivo, anche nelle clip è stata mostrata una città splendida e anche la Rai ci ha fatto i complimenti. Sanremo si è mostrata nella sua veste migliore”.
Unico neo della serata la bocciatura dei quattro artisti provenienti da Area Sanremo. “Sanremo Giovani è un concorso - risponde Faraldi - evidentemente, seppur tutti validi, qualcuno dei cantanti in gara aveva qualcosa in più. Ciò non toglie la bontà dell’operazione Area Sanremo e l’appeal della manifestazione. Siamo arrivati in prima serata su Rai1 e adesso aspettiamo il Festival. Se queste sono le premesse, è molto incoraggiante”.